G.S. Sereto - Campionato ANSPI - Montegonzi

Quanta fatica per questo Sereto. Solo con un’autorete è riuscita a conquistare i tre punti in un campo in cui l’Atl.Terranuova è riuscita in tutto il girone d’andata a conquistare un solo pareggio. Ad inizio gara tutti i fotografi sono puntati sulla panchina del Sereto, dove manca Mister Melani. A sostituirlo oggi, Lovari in campo, e Mussi che si rivede quasi pronto per giocare di nuovo. I locali si presentano in formazione rimaneggiata, con alcuni squalificati, altri infortunati e con quindi due soli cambi in panchina. Gli arancio-neri sono privi di Sciarradi G. e Valentini, ma il gruppo è formato da ben 18 elementi quindi una bella scelta. Rientra Santomarco sulla sinistra e debutta da titolate Marcogiuseppe, in campo solo qualche minuto a Levanella. Arbitra il Sig.Lancellotti e con un campo praticabile, ma non eccellente si parte. Nei primi minuti si intuisce subito quale sarà la trama, Sereto che spinge e locali che provano qualche ripartenze e molti lanci lunghi. I primi sussulti sono proprio di marca locale con calci di punizione di Mugnai e Bertozzi controllate con facilità da Melani. Poi sale il Sereto che, trascinato da un buon Marcogiuseppe, prova a passare. Proprio il mediano prova il tiro da fuori che passa alto di poco. Lovari su punizione al 17’ scheggia il palo, mentre arriva al 20’ l’occasione più nitida quando Butti imbecca bene Santomarco che con il piede sbagliato calcia troppo debolmente. Guiderdoni sulla destra ha spazio e lo sfrutta bene cercando di sfondare da quella parte. Al 24’ bel passaggio di quest’ultimo per Saracini che viene chiuso in angolo solo all’ultimo. Al 27’ sempre dalla destra bel cross di Guiderdoni con Saracini che arriva di un soffio in ritardo e la palla sfila. Alla mezzora Guiderdoni ci prova da solo con un tiro che impegna Gori in due tempi. I locali si fanno vedere solo a pochi minuti dal termine quando la difesa arancio-nera si imbambola e regala a Fabbri un tiro da buona posizione. Palla a lato e pericolo scampato. Nel finale di tempo c’è da annotare un dribbling di Bartoli sull’ultimo difensore, ma il tiro finisce a lato e una punizione di Marcogiuseppe che sfiora l’incrocio. Si va al riposo sul punteggio invariato con gli ospiti incapaci di sfondare la diga terranuovese. La ripresa inizia con i colori arancio-neri come prevedibile, anche se stavolta sembra che la squadra ci creda di più, forse strigliata negli spogliatoi da Lovari oggi allenatore in campo. Marcogiuseppe al 44’ prova la conclusione e Gori si esibisce nella prima vera parata deviando in angolo. Il tiro da lontano pochi minuti dopo di Bartoli è alto di poco. Nei frangenti di gioco si assiste a molte pallonate da entrambe le parti. Il Sereto prova a tessere una trama organizzata del gioco ma il campo non lo permette e i locali una volta recuperata palla, rimandano la sfera al mittente. Al 52’ tocca ancora a Santomarco l’occasione più nitida con un invito di Saracini dalla destra che l’esterno sinistro deve solo spingere in rete. Clamorosamente l’impatto con la sfera è sbagliato e l’appoggio termina a lato. L’Atl.Terranuova ha un sussulto quando Chienni, appena entrato, serve bene Mugnai che di testa da pochi metri viene ben contrastato da Contri evitando così una schiacciata pericolosa. Il Sereto continua però a crederci e a creare occasioni cosi al 60’ Bartoli costringe Gori a una smanacciata rasoterra che sibila il palo. Poi ci prova Butti con una doppia conclusione dalla distanza che ancora Gori riesce in qualche modo a deviare a lato. Quando la paura di non portare via la vittoria inizia a sormontare arriva il rocambolesco vantaggio. Mancini, entrato in sostituzione di Guiderdoni, prova il tiro dal vertice alto. La conclusione non è potente, ma è precisa e va ad impattare nel montante alla sinistra di Gori ormai battuto. La palla rientra in campo ed è sfortunato, ma goffo, l’intervento di Haberling che si tuffa di testa e accompagna in fondo al sacco la sfera. Il difensore è rincuorato dai compagni, mentre il Sereto tira un sospiro di sollievo. Infatti da qui in poi le barricate vengono smontate e si creano occasioni nitide per il raddoppio. Saracini calcia troppo centralmente al 69’, e al 72’ si libera bene di un difensore calciando di poco alto. Bartoli sfrutta ampiamente gli spazi a disposizione non concretizzando però al meglio le occasioni che si procura. Ad inizio recupero Saracini su rinvio di Balò si invola a tu per tu con Gori e la sua stoccata colpisce il palo. La palla torna nei piedi dell’attaccante che stavolta si trova sulla sua strada Gori ormai proteso a terra. Solo nel finire di recupero l’Atl.Terranuova prova a riacciuffare il pari, ma le mischie create non creano problemi alla difesa arancio-nera. Buono l’arbitraggio di Lancellotti che non è mai stato chiamato in causa in decisioni difficili e ha tenuto basso il livello agonistico.
L’Atl.Terranuova visto oggi non merita questa posizione di classifica, perché è vero che ha subito molto gli avversari, ma ha fatto vedere una buona organizzazione nonostante avesse una formazione speculativa e alcune assenze importanti. Mugnai e Bertozzi rappresentano le vere forze su cui la squadra deve contare per poter scalare qualche posizione in classifica.
Parlando del Sereto vogliamo elogiare soprattutto il collettivo perché anche chi è stato ai margini senza entrare in campo ha sostenuto i compagni e soprattutto perché non è facile presentarsi con 18 elementi a queste partite. Poi venendo alla partita il migliore a nostro giudizio rimane Marcogiuseppe che si è veramente adattato alla situazione. Nel finale visto l’infortunio di Lovari si è messo anche davanti alla difesa garantendo un buon tampone per gli ultimi assalti locali. Ler la squadra molte occasioni, ma poche realizzazioni dopo la stessa trama di Levanella. Per il miglior attacco del campionato, forse qualcosa da rivedere. Adesso arriva la Sales Figline per l’ultima giornata del girone d’andata. Poi un primo bilancio, che per adesso non può che essere più che positivo. Alè Ragazzi Alè.