G.S. Sereto - Campionato ANSPI - Montegonzi

RISULTATI & COMMENTI Campionato 2023/24

19° - 21/02/2009

Bucine-GS Sereto 0-1

Carattere Sereto. Vittoria preziosa in chiave play-off
BUCINE: Laschi, Ienco, Fabbri, Bartoli, Mancioppi, Pentassuglia, Stiatti, Palermo, Lodi, Trobbiani, Faraci. A disp: Guidelli, Urbani, Canestri, Zampi, Calosci, Pianigiani, Magi. All: Dini Daniele.

G.S.SERETO: Melani, Balò, Contri, Sciarradi G., Santomarco (26’ Patti), Guiderdoni, Mancini (57’ Malaj (71’ Pianigiani)), Valentini, Saracini G., Butti, Bartoli. All: Melani David 7

ARBITRO: Sig. Di Martino 7

RETE: 61’ Saracini G.

Il Sereto esce con i tre punti da un campo difficile in cui neanche Ponte alle Forche e Montalto quest’anno erano tornati a casa con la vittoria. Gli arancio-neri in questo campo nei tre precedenti non hanno però mai perso e questo fa ben sperare a inizio gara Mister Melani che deve ancora rinunciare a Lovari ancora a riposo precauzionale. In avanti si rivede la coppia Bartoli-Saracini mentre a centrocampo viene schierato Balò, che lascia a Guiderdoni la marcatura. Il Bucine si presenta senza lo squalificato Gabrielli e con Canestri in panchina. Arbitra il sig. Di Martino. Il Sereto parte forte e dopo pochi secondi potrebbe passare in vantaggio quando Bartoli ben lanciato da Valentini perde il tempo per concludere e complice un rimbalzo sbirulo sul terreno di gioco agevola il recupero del difensore. Passano altri secondi e su cross laterale Saracini G. supera con un pallonetto Mancioppi e solo davanti a Laschi colpisce di potenza esaltando il portiere che gli copre bene lo specchio anche se il suo intervento è molto fortunoso. Il Bucine risponde con una punizione di Trobbiani forte, ma centrale, che Melani para facilmente. La fase offensiva di Mister Dini costituita dal trio Faraci, Trobbbiani e Lodi viene ben contenuta dalla retroguardia ospite con Lodi che rischia l’espulsione dopo di che, già ammonito, allontana in maniera grossolana la palla dopo un fallo commesso. La gara fila via sempre con il Sereto alla ricerca dello spunto, mentre il Bucine riparte solo con veloci contropiedi spesso senza arrivare alla conclusione in porta. Infatti è solo Fabbri su punizione a tirare verso la porta, peraltro calciando alto. Laschi invece deve intervenire per disinnescare un tiro potente di Saracini G. deviando in angolo. Dall’azione di corner Sciarradi G. manda alto sopra la traversa. Senza troppi sussulti si chiude così la prima frazione sullo 0-0 con il Sereto più intraprendente che fallisce in più occasioni il vantaggio. Bucine poco incisivo. Da segnalare al 26’ la sostituzione di Santomarco che lascia il posto a Patti per un problema al ginocchio. Nella ripresa il Bucine rinforza l’attacco con Calosci e poco dopo mister Dini inserisce anche Canestri dando più forza alla fase offensiva. Solo su palle inattiva il Sereto prova a colpire ma l’attenta difesa locale respinge tutte le minacce. Il Bucine ci prova invece con Faraci e Calosci senza però centrare la porta. Mister Melani capisce che questa partita si può provare a vincerla e toglie Mancini inserendo la terza punta Malaj, con Saracini G. spostato leggermente sulla destra. Pochi minuti e al 61’ Guiderdoni, sino ad allora poco preciso sui calci piazzati, e per questo becchettato da qualche tifoso avversario, pennella a centroarea. Il portiere Laschi chiama la palla, ma Stiatti ormai in fase di stacco colpisce mettendo fuori causa il proprio estremo difensore. Palla che carambola indietro verso la porta, e Saracini G. si avventa per evitare eventuali salvataggi e per appropriarsi della marcatura numero 10 in campionato. Il Bucine non ci sta e comincia a spingere con più intensità. I locali reclamano per due posizioni di fuorigioco segnalati dal direttore di gara a loro modo di vedere inesistenti. Da una punizione laterale di Fabbri l’occasione più grande con Faraci che in mischia colpisce troppo debolmente per impensierire l’attento Melani. Ma il Sereto continua a fare la propria gara e soprattutto dai lunghi rilanci della difesa mette in difficoltà la retroguardia avversaria. Infatti prima Saracini perde tempo andando a defilarsi e facendo svanire un’azione importante. Poi al 69’ Bartoli elude l’intera linea e si presenta a tu per tu con Laschi calciando incredibilmente a lato. I locali provano a sfondare dalle fasce laterali e al 72’ solo un bel volo di Melani in disperata uscita toglie la palla dalla testa di Ienco ormai pronto a schiacciare. Si entra negli ultimi minuti in cui il Sereto ripiega coprendosi con l’ingresso di Pianigiani per Malaj, da poco in campo, ma acciaccato. L’assalto finale dei ragazzi di Mister Dini non porta i frutti sperati con due conclusioni a lato da buona posizione. Poi è finale. Vittoria del Sereto per 1-0.
Ottima la direzione dell’arbitro, finalmente verrebbe da dire. Non sempre il sig. Di Martino ci era piaciuto, ma non a livello di decisioni arbitrali, ma in generale come comportamento. Oggi invece è da applausi la sua gestione e anche le poche decisioni importanti sono state individuate in pieno.
Buona prova anche dei locali che, però, a differenza delle ultime partite, ci sono apparsi meno cinici e molto meno incisivi in avanti.  Nonostante l’infortunio in occasione del goal Stiatti ci è apparso tra i migliori, provando a dare anche il suo contributo in fase offensiva. In avanti solo Calosci, peraltro entrato nella ripresa, ha dato un po’ di scossa ad un reparto un po’ in ombra. Adesso la zona play-off si allontana e ogni ulteriore passo falso potrebbe valere un addio definitivo.
Sereto che rialza la testa dopo il ko contro il Benzina78. Bella vittoria di carattere e di cuore. La squadra ha giocato bene e imposto la propria trama per tre-quarti di gara. Nel finale il gruppo ha saputo soffrire reggendo l’urto dei locali. Tra i migliori sicuramente Saracini G. che oltre al goal si è messo anche a servizio della squadra in posizione di marcatore. Poi bella prova di Butti che non ha fatto rimpiangere i vari Lovari o Marcogiuseppe sia in fase di impostazione che di contenimento. Un po’ sotto le righe Bartoli che ha fallito l’occasione per chiudere la gara. Siamo certi che si farà al più presto, ad iniziare proprio dalla prossima gara contro l’MCL Montevarchi. Da decidere ancora dove si giocherà visto che l’andata fu invertito il campo di gioco per necessità del Montevarchi.  Ancora un po’ di partite per il Sereto per conquistare matematicamente i play-off. Poi ci sarà da decidere la posizione. Ma questa è la mentalità giusta che vogliamo vedere e che crediamo ci possa portare lontano. Alè Ragazzi Alè.

LE PAGELLE

Num Nome,Commento Voto Goal
1 Melani Sergio
Quando con un volo angelico toglie la palla dalla testa della punta ospite sembra di vedere veramente un portiere, quello che ultimamente aveva latitato. Dimostra sicurezza e la squadra ci guadagna. RIPRESO.
6,5  
2 Balò Michele
Il Mister oggi gli cambia ruolo inserendolo a centrocampo. Prima la paura di un flop visto le prestazioni dello scorso anno, alla fine i complimenti del gruppo per una gara tutto cuore. MAGIC BOX.
7  
3 Contri Gianni
Solito compito di marcatura, ma tanti avversari diversi in un walzer di punte. Da Faraci, a Lodi, a Trobbiani a Calosci. Alla fine stesso risultato. Annientati. ATTACK.
6,5  
4 Sciarradi Gianni
Inutile elungarsi sulle doti tecniche tattiche del capitano. Quel che ci piace rimarcare è la voglia di scendere in campo, in condizioni non ottimali, al servizio di squadra e compagni. Come diceva De Gregori: "Guarda i muscoli del Capitano". SENZA PAROLE
7  
5 Santomarco Giuliano
L'esterno arancio-nero dopo un avvio di studio come tutti i ventidue in campo avverte un dolore al ginocchio e deve lasciare in campo, speriamo solo in modo precauzionale. PARSIMONIOSO.
6  
6 Guiderdoni Marco
Riproposto in marcatura ha il gran "merito" di far perdere la voce al Mister. Spesso perde di vista il diretto avversario, ma con passo felpato al momento decisivo è sempre lì. DIE ANOTHER DAY.
6,5  
7 Mancini Leonardo
In un campo che lo scorso anno lo vide protagonista, mister Melani lo ripropone come esterno destro. Stavolta però la difesa avversaria gli fa vedere poco la palla e i suoi tiri a rete arrivano fiacche e stanche come lui quando viene sostuito. VOLENTEROSO
6  
8 Valentini Stefano
Gioca tra le linee come rifinitore. Passano da lui tutti i palloni verticalizzati per le due punte che sprecano malamente. Presenza importante che con l'avanzare di stagione sta recuperando la forma migliore. PERFEZIONISTA.
7  
9 Saracini Giacomo
Dopo pochi istanti manca da due passi il vantaggio, ma si riscatta cominciando a rincorrere di tutto e di più. Quando entra la terza punta si adatta anche in marcatura difendendo con le unghie il prezioso tap-in che lo porta in doppia cifra. HIGHLANDER.
7
10 Butti Samuele
Numero pesante sulle spalle e marcatura di Stiatti sulle palle alte. Un compito difficile ma che svolge senza problemi sovrastando sempre il diretto avversario. Sembra aver perso anche il vizio di portar palla e a centrocampo costruisce la diga. ARGINE.
7  
11 Bartoli Filippo
Rientra dopo due settimane di stop e pronti via si divora la palla del vantaggio. Buone accelerazioni, ma anche nella ripresa a tu per tu con Laschi calcia a lato. In astinenza di goal, inventa prodezze e sbaglia l'impossibile. DESOLATO.
6  
13 Pianigiani Alberto
Entra in campo negli ultimi minuti quando il Bucine si trasforma in uragano con continue folate verso l'assalto finale. Da il suo apporto ma soprattutto da elogiare per il comportamento professionale che dovrebbe far riflettere. IMMENSO. GRAZIE JONNY.
6  
14 Patti Francesco
Entra a freddo quando Santomarco chiede il cambio. E deve pensare a coprire i continui assalti avversari. Il pallone diventa un macigno e la condizione fisica non lo aiuta a togliersi quel peso. INTIRIZZITO.
6  
15 Malaj Altin
MIster Melani vuole vincerla e rischia la terza punta. Entra acciaccato e quando il goal arriva toglie il disturbo avendo messo tanto impegno ma meno praticità. TOCCATA...e FUGA.
6  

19a Giornata - 19a Giornata

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