G.S. Sereto - Campionato ANSPI - Montegonzi

Il Sereto compie l’impresa della giornata fermando in formazione largamente rimaneggiata il più quotato Ponte alle Forche che ha dimostrato qualcosa in più rispetto ai locali, ma che alla fine torna a casa con un punto che a conti fatti somiglia più a una sconfitta. Come detto locali che si presentano con solo 11 uomini a disposizione, con Sciarradi M. che già nelle fasi di riscaldamento accusa un leggero stiramento e con un paio di uomini recuperati in extremis dopo una settimana claudicanti. Guiderdoni ex di turno torna dalla squalifica e di posiziona libero. Ben più ampia è invece la scelta di Mister Pedali che può contare di ben 20 elementi schierando una formazione di tutto rispetto con un centrocampo di altra categoria che non lascia posto ai pur bravi Nepi, Gioli e Rossini che si accomodano in panchina. Arbitra la gara il Sig.Ferretti, arbitro di categoria Uisp prestato all’Anspi. Giornata quasi ottima con un timido sole a far da sfondo alla classicissima.
Già nei primi minuti si intuisce l’andamento della gara. Ponte che prova a costruire azioni di pregevole fattura, ma in fase di conclusione impensieriscono poco l’estremo Romei. Il Sereto invece prova con lunghi rilanci spesso preda della difesa ospite. Ma al 8’ quello che non ti aspetti. Righi recupera palla a centrocampo, serve Melani che tocca di quel poco che basta per mettere fuori causa la difesa e far raggiungere palla a Marson che in velocità supera due avversari e calcia potentemente. Palla che piega le mani al portiere colpisce la traversa poi la linea di porta e poi in rete facendo esplodere i tifosi arancio-neri. Il goal scuote i ragazzi di Mister Pedali che cominciano a mettere sotto pressione il Sereto, ma l’ottimo Guiderdoni rimanda sempre gli attacchi al mittente. Romei è sempre attento e si salva con ottime parate in un paio di occasioni. Al 22’ traversa del Ponte con Cioni che sotto misura in mischia colpisce il legno. Il Sereto trova molte difficoltà nell’uscire dalla propria metà campo, anche se di azioni pericolose se ne registrano poche. Solo nel recupero di tempo l’ultimo sussulto con Cioni che ben smarcato calcia sul palo esterno una buona occasione. Nella ripresa girandola di sostituzioni per il Ponte che inserisce forza fresca e soprattutto cambia modulo. Infatti il Sereto è ormai sfilacciato e con pochi terminali offensivi. Così dentro Nepi che fa il regista davanti alla difesa, Iovine spostato in avanti e dentro Ferrucci. Nei primi minuti il Sereto regge bene ai vari tentativi poi comincia a sgretolarsi e la capitolazione sembra prossima. Solo un ottimo intervento di Romei su Iovine nega il pareggio. Al 57’ bel lancio in profondità per Frosinini che viene anticipato fallosamente dal portiere locale Romei. Per l’arbitro nessun dubbio e calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Landi che calcia troppo timidamente, esaltando i riflessi dell’ottimo Romei che in due tempi addirittura blocca. Neanche su punizione il solito Pedali riesce a graffiare. Ma al 62’ ecco il pari. Punizione laterale di Landi, palla in mezza che dopo una mischia finisce nei piedi di Ferrucci che da opportunista di razza anticipa l’uscita dell’estremo locale e mette in rete. A questo punto ci crede il Ponte ma subito un brivido. Direttamente da calcio d’inizio Sciarradi M. calcia a rete. Il portiere locale ormai è tagliato fuori, ma la traversa dice no ad un goal da cineteca che avrebbe di nuovo cambiato il risultato. Si fa di nuovo forte il Ponte che torna alla carica negli ultimi minuti. A dire il vero non ricordiamo azioni pericolose, anche se la partita è ormai un monologo visti anche i leggeri infortuni a Marson e Lovari che stoicamente restano in campo vista l’assenza di sostituti. In contropiede il Sereto potrebbe avere buone occasioni ma prima Melani e poi Marson sprecano malamente calciando a lato. Ultimi minuti di vero assedio ospite, ma il fortino regge e al triplice fischio scoppia l’esultanza arancio-nera. Direzione di gara discutibile, ma preferiamo parlare di altro e non appellarsi sempre alle decisioni spesso non concordanti del direttore di gara.
Ponte alle Forche che come detto deve mangiarsi le mani per non aver sfruttato un’ottima occasione visto le condizioni in cui il Sereto si è presentato alla gara. Da certi giocatori ci si aspetta sempre qualcosa di più, ma il calcio è così, non sempre vincono i più forti. Ai punti sicuramente avrebbe meritato di più la squadra di Mister Pedali, ma sotto porta occorre essere più concreti. Non a caso è servito il solito Ferrucci ormai bestia nera del Sereto che ogni volta gonfia la rete. Per loro c’è da rimboccarsi le maniche per raggiungere il Lokomotive ormai in fuga solitaria.
A dargli una mano potrebbe essere proprio il Sereto che nella prossima giornata ospiterà la capolista. Con la grinta e il cuore di oggi ogni impresa potrebbe essere possibile, anche se il Lokomotive è l’ostacolo più duro da fermare come dimostra la classifica e le ultime partite disputate. Per oggi elogiare il singolo sarebbe impossibile. Una rande prova di squadra in condizioni proibitive ha permesso di trovare un punto quasi insperato. Il gioco non è stato dei migliori, ma chi s’accontenta…Alè Sereto Alè…