G.S. Sereto - Campionato ANSPI - Montegonzi

Un Sereto decimato e con gli uomini contati tiene testa fino alla fine all’attuale capolista del campionato ed esce dal campo con la convinzione di aver subito negativamente le decisioni dell’arbitro, che ha sbagliato da ambo le parti e danneggiato il match innervosendo la gara oltremodo con un atteggiamento irriverente sin dai primi minuti. Le due squadre si affrontano a viso aperto: il Sereto non vuole sfigurare nonostante le tante assenze, il Giglio vuole vincere per continuare la marcia. La gara parte con il Giglio che tesse la trama di passaggi fino al tiro di Scarnicci prima e Forzini poi di poco a lato. Al minuto 8 però al primo affondo il Sereto passa: punizione di Lovari da 30 metri che trova l’incrocio dei pali con il portiere però non esente da colpe. Il Giglio però riprende a macinare gioco e Forzini impegna Giani, poi Lopez Dominguez partito in contropiede mette alto. Per raggiungere il pari occorre il colpo di genio dell’arbitro che in un duello di spalla iniziato peraltro fuori area, regala il rigore ai locali che Massini trasforma con il brivido visto la specie di “cucchiaio” venuto male. Passano pochi minuti e ancora Lovari su punizione sfiora il nuovo vantaggio. Al 32’ mischia in area del Sereto in cui ne fanno le spese Rani e Magini entrambi espulsi per reciproche scorrettezze. Poco prima dell’intervallo palla lunga che sembra uscire fuori, ma Ademi è bravo e veloce a tenerla in campo e crossare nel mezzo per Lopez Dominguez che anticipa tutti e calcia in rete. Doccia fredda per il Sereto che fin lì aveva retto bene, nonostante una maggiore pressione dei locali. Al rientro in campo però i locali mollano un po’ la presa e il Sereto inizia a premere e a provare la rimonta. Osmani, partito in fuorigioco, viene atterrato clamorosamente dal portiere in uscita, ma per l’arbitro niente provvedimenti. La gara è molto spezzata da continui falli da ambo le parti e ne risente lo spettacolo. Infatti non si segnalano azioni degne di nota sino al 60’ quando Melani lancia Saracini in profondità che viene atterrato in area. Stavolta il direttore di gara non può fare a meno di fischiare, anche se, visto la conduzione di gara, manca il provvedimento disciplinare. Melani realizza per il momentaneo 2-2. La gara si fa nervosa con gli uomini di Mister Melani che ci provano con calci piazzati o lanci lunghi, il Giglio in contropiede. Sani in area ci prova un paio di volte, ma vede le conclusioni respinte, poi Sacconi solo davanti a Giani calcia sopra la traversa. Al 74’ dopo un angolo a favore del Giglio, viene concessa, molto generosamente, una punizione dal limite ai locali: calcia Sani che trova la goffa respinta di Giani; Lopez Dominguez ringrazia e mette in rete. Negli ultimi minuti assalto del Sereto con l’occasione per Osmani che è in leggero ritardo su cross di Melani.
Finisce cosi la gara con il Giglio che vince e ottiene i 3 punti fondamentali per restare in testa al campionato. Nota di merito per Lopez Dominguez che fa la differenza per velocità in questa categoria a cui si aggiunge la sportività che non guasta mai.
Chi invece merita la bocciatura è il direttore di gara. Decisioni spesso affrettate e una modalità di gestire la gara lontano anni luce dalle categorie Anspi (anche Figc???).
Sereto da applausi che ha fatto il massimo in una situazione deficitaria. Il momento è dei peggiori visto che per vari motivi la rosa è ridotta e il calendario non sorride. Con un po’ di fortuna poteva arrivare qualche punto in più soprattutto per il morale. Adesso testa a Pian di Scò dove giocheremo ancora di lunedì sera. Non proprio una decisione ideale visto le festività di questi giorni...Comunque Alè Ragazzi Alè..