G.S. Sereto - Campionato ANSPI - Montegonzi

Il Sereto riparte alla grande dopo la sosta natalizia e torna alla vittoria dopo due pareggi consecutivi. Ma oggi vogliamo iniziare parlando dell’ambiente che gli arancio-neri hanno trovato. Innanzitutto il campo sportivo in memoria di Montolinelli Marco che presenta uno dei migliori manti erbosi del campionato. Poi l’accoglienza dei genitori di Montolinelli a tutti gli ex compagni del loro figlio come Sciarradi M., Guiderdoni e Melani D.. E infine la merenda che le due squadre, a fine partita, hanno fatto fuori dagli spogliatoi. Questo è il modo giusto di vivere il calcio amatoriale, quello che piace a noi e che va al di là di tutto, anche del risultato. E adesso veniamo alla partita. I locali, privi di alcuni uomini importanti, vengono da buoni risultati e vogliono continuare la loro scalata verso una posizione in classifica più consona alle proprie caratteristiche e ai propri obiettivi. Anche Mister Melani ha gli uomini contati, ma molti dei quali dotati di grande quantità e  buona qualità. Tra le file arancio-nere debutto per Valentini, acquisto di gennaio, che a fine gara risulterà tra i migliori. Nelle prime fasi di gara sono i locali a dimostrarsi più pericolosi con Amerighi, abile a sfruttare una disattenzione della difesa ospite e a calciare a rete. Melani S. però neutralizza senza grossi problemi. Ben più difficile è invece la deviazione di piede dell’estremo difensore ospite su Venni che, contrastato da Sciarradi G., riesce ugualmente a impattare la palla in scivolata e indirizzarla a rete. Dalla stessa azione nasce il palo esterno di Crociani da posizione però molto defilata. Da qui in poi il Sereto cambia marcia e arriva varie volte alla conclusione nel giro di pochi minuti con Saracini G., Sciarradi M. e Setti. Al 17’ Carbonai devia un tiro dello stesso Setti da pochi metri. La pressione degli ospiti aumenta ancora e al 23’ arriva il goal del meritato vantaggio. Sciarradi M. si libera di un uomo al limite dell’area e calcia a rete. Il tiro è centrale ma potente e Carbonai non riesce a bloccare. Sulla corta respinta il più svelto è Mancini che realizza il più facile dei goal. I locali non reagiscono e si affidano a lunghi lanci dalla difesa per le due punte che difficilmente riescono a giocarli. Il Sereto continua ad attaccare e sfiora il goal con Saracini M. che si fa parare la conclusione a tu per tu con il portiere. Al 33’ Sciarradi M. si guadagna una punizione dal limite dell’area che lui stesso si incarica di battere e realizzare. E’ il suo 10° centro stagionale. Per Carbonai niente da fare. La traiettoria infatti sorvola la barriera e si infila all’incrocio dei pali. La prima frazione di gioco si chiude quindi con il risultato di 2-0. Nella ripresa i locali provano a inserire uomini freschi ma è sempre il Sereto ad avere in mano il gioco, grazie anche ai centrocampisti, tutti giocatori dai “piedi buoni”, che riescono facilmente a far girare bene la palla. Il San Leolino crea pericoli a Melani S. solo con calci piazzati del solito Crociani, ma oggi la mira non è delle migliori e la palla non entra nonostante alcune mischie in area avversaria. Al 53’ Sciarradi M. colpisce l’incrocio dei pali dai 30 metri e sulla respinta del legno si assiste ad un vero flipper che porta alla conclusione prima Sciarradi G., poi Saracini G. e infine Mancini, ma Carbonai con l’ausilio dei propri compagni riesce a evitare la terza rete, punizione fin troppo severa visto l’andamento della gara. Nel recupero arriva un altro legno colpito stavolta da Guiderdoni.
I locali hanno iniziato bene la gara e nel finale complice un calo di tensione degli avversari hanno provato a realizzare il gol per riaprire la gara. Oggi anche la fortuna non è stata dalla loro parte e gli avversari si sono dimostrati più organizzati, ma con i recuperi di alcuni uomini importanti nelle prossime gare arriveranno sicuramente anche i punti sperati e meritati.
Il Sereto invece ha dato grande dimostrazione di squadra e resta così agganciata, con questi tre punti, al treno delle prime della classe. Su tutti la prova di Sciarradi G., stantuffo sulla fascia, pericoloso in zona goal e indispensabile nella propria area di rigore. Ma tutti i ragazzi sono da elogiare, in attesa della prossima gara interna contro il Benzina78. Ci vorrà un’altra prova all’altezza di quella odierna per conquistare l’intera posta in palio e continuare a sognare. Alè Sereto Alè.