G.S. Sereto - Campionato ANSPI - Montegonzi

Il Sereto torna alla vittoria con un pirotecnico 5-3 e consolida così il quarto posto in attesa di risultati dagli altri campi. Ma la giornata non è iniziata nel migliore dei modi e dopo soli due minuti i locali subiscono lo svantaggio. Sciarradi G. perde palla sulla linea di centrocampo, sulla ripartenza Hagdu si trova solitario davanti a Melani S. e con un colpo secco gonfia la rete. Il Pestello al 5’ ci riprova, ma stavolta la conclusione di Gallorini è ben neutralizzata dal portiere locale. Gli arancio-neri allora cambiano marcia e in pochi minuti creano molte palle gol, due delle quali sprecate malamente da Setti. Ma il pareggio è nell’area ed è frutto di un’azione personale di Valentini che scambia palla con Coppi e calcia a rete dal limite dell’area, trovando l’angolino basso. E’ la prima rete stagionale per il centrocampista locale. Il Sereto però non molla e continua ad attaccare. Al 22’ la rimonta si completa. Stavolta è Sciarradi G. che recupera palla a centrocampo, dribbla due giocatori e insacca la palla in nello stesso angolo del proprio compagno. Il Pestello continua a rifugiarsi nella propria metàcampo e si affida soprattutto a lanci lunghi che il veloce Hagdu raccoglie creando spesso varie insidie. In una di queste si presenta nuovamente davanti a Melani S., ma stavolta l’estremo difensore locale si salva. Nel finire di tempo gli arancio-neri provano ad allungare, ma la scarsa mira delle proprie punte e la bravura di Dini lo impediscono. Ad inizio ripresa arriva meritatamente il gol del 3-1. Sestini, appena entrato, scambia con Valentini e dai 20 metri trova l’angolino alto con un perfetto destro, il suo piede “sbagliato”. Mentre il Pestello prova a reagire, il Sereto colpisce di nuovo, chiudendo virtualmente la gara. Sciarradi M. imbecca da angolo Sciarradi G. che colpisce di testa, troppo liberamente per fallire. I locali allentano un po’ e si sbilanciano troppo, visto che tutti lasciano le proprie posizioni in cerca di gloria personale. Così gli ospiti sfruttano al massimo un contropiede con il solito Hagdu che dribbla Melani S. e realizza. Ma la gara non si infiamma e i locali sembrano sempre pronti a colpire nuovamente. Gli uomini di Valdarnini rimangono anche in inferiorità numerica per infortunio e non riescono più a sfondare. Così sul finire di gara Guiderdoni trova il secondo gol stagionale imbeccato da Sciarradi M., e spreca un’altra buona occasione per realizzare la personale doppietta. Anche Valentini e Sciarradi M. arrivano alla conclusione. Dini è sempre attento e sventa anche una minacciosa conclusione di Guiderdoni dalla lunga distanza. Nei minuti di recupero, da azione d’angolo, Gallorini si trova la palla sui piedi a pochi metri dalla linea di porta e realizza il 5-3 definitivo. L’arbitro Eccelsi, dopo quattro minuti di recupero, sancisce la fine delle ostilità.
Il Pestello, privo di Spaghetti per squalifica, subisce 5 reti in una sola gara dopo averne subiti solamente 16 in tutto il girone d’andata. A favore ci sono le tre reti segnate contro le 13 sin qui messe a segno. Ma i numeri contano ben poco e la situazione in classifica, dopo un periodo solare, torna ad essere difficoltosa. I play-off sono lontani e difficilmente verranno raggiunti. Come detto i migliori in campo sono stati Hagdu e Dini. Il primo ha realizzato ben due gol tenendo sempre in apprensione la difesa avversaria, il secondo ha difeso al meglio la porta evitando la goleada.
Venendo al Sereto c’è da analizzare il motivo per cui nei primi minuti entri in campo con poca convinzione e ultimamente subisca anche la rete dello svantaggio. Oggi però si è anche vista la strepitosa reazione e la forza che questa squadra possiede quando decide di ingranare. Ottima prova del collettivo, anche se Guiderdoni, Valentini e i fratelli Sciarradi si confermano trascinatori. I punti conquistati in questo girone d’andata sono così 25, uno più dello scorso anno. Infatti domenica prossima, ultimo turno d’andata, il Sereto riposa. Si riparte sabato 10 a San Cipriano nel derby contro il Lokomotive. All’andata finì 1-1, stavolta ci sarà un vincitore? Noi ci crediamo. Alè Sereto.