G.S. Sereto - Campionato ANSPI - Montegonzi

Un Sereto sprecone rischia di uscire addirittura sconfitto dal campo. Troppi errori sotto porta e troppa leggerezza nell’affrontare il Levanella stavano per costare caro ai ragazzi di Mister Melani. Privi dello squalificato Valentini i locali si schierano con il solito modulo con Lovari trequartista e Palazzi-Righi la coppia di centrali. Mister Calabassi invece può contare solo su undici giocatori e quindi non ha molti dubbi sulla formazione da schierare. Il primo affondo è comunque di marca ospite con Chellini bravo a colpire di destro da azione d’angolo. Palla centrale Melani respinge agevolmente. Subito la pronta risposta arancio-nera con Santomarco che di sinistro dai venti metri impegna Finocchi in angolo. Al 12’ su lungo cross di Lovari, l’estremo difensore Finocchi esce mancando il pallone, che finisce nei piedi di Pandorato e si avvia verso la rete. Fiasconi libera e salva il più classico degli autogol. Al 15’ Mancini vince due rimpalli e solo davanti a Finocchi calcia centralmente agevolando il portiere che blocca la sfera. Pochi minuti dopo arrivano anche due conclusioni di Saracini G. entrambe alte. Quando il goal locale sembra nell’area ecco il vantaggio del Levanella. Malvisi cerca di servire Chellini, Patti intercetta, ma triangola involontariamente con la stessa punta avversaria che a tu per tu con Melani non sbaglia. Il Sereto però non cede e ritorna ad attaccare. Santomarco di testa lambisce il palo mentre Palazzi ritarda da pochi metri la conclusione. Si crea una mischia, ma la palla non entra. Si entra nei minuti di recupero e Guiderdoni sale in cattedra. Prima calcia di poco a lato e dopo entra in area con una veloce progressione. Lori lo ostacola e il rigore è netto. Dagli undici metri Saracini G. è freddo e non sbaglia. 1-1 e fine primo tempo. Ad inizio ripresa i ragazzi di Mister Melani sembrano inserire la marcia superiore, forse anche strigliati a dovere negli spogliatoi. Saracini G. di testa impegna ancora Finocchi prima che la palla sfiori il palo e termini a lato. Al 53’ Malvisi calcia una punizione dai 25 metri. Melani respinge e Sciarradi G., nel tentativo di ripartire, serve Chellini che si trova a tu per tu con l’estremo difensore locale. Patti in scivolata cerca di salvare la rete, ma finisce per infilare lui stesso il proprio portiere. La giornata sembra proprio negativa, davanti non si riesce a segnare, un pò per sfortuna, un po’ per bravura del portiere, ma anche per la poca lucidità dei ragazzi e dietro ad ogni occasione si subisce goal. Continua così il festival del gol mancato. Mancini al 56’ dribbla un uomo e da pochi metri illude l’intervento di Finocchi, ma colpisce il palo. Sulla ribattuta Palazzi sbaglia l’impossibile togliendo praticamente la palla da dentro. Al 58’ Coppi dalla fascia mette in mezzo per i compagni, ma sia Palazzi che Sciarradi G. mancano clamorosamente l’impatto con la palla. Il Levanella  potrebbe anche chiudere la gara al 62’ quando Melani servito con un retropassaggio da Patti, rischia il dribbling su Bastari. Quest’ultimo si impossessa della palla e serve Malvisi a centro-area che calcia però malamente lasciando così tempo alla difesa di sventare. Al 66’ arriva il pareggio. Pianigiani, inserito da poco, crossa dalla destra per Sciarradi G. che stavolta non perdona. Ma il Sereto si rilassa ancora e al 71’ arriva la svolta del match. La fortuna gira e la gara si risolve. Bastari recupera una respinta della difesa e di prima intenzione calcia a rete. Melani alza la palla di quanto basta per farla sbattere sulla traversa e sulla ribattuta del legno riesce a bloccare. Il suo rinvio veloce coglie la difesa ospite impreparata e Saracini G. con un tocco morbido anticipa l’uscita di Finocchi realizzando il definitivo 3-2. Nel finale il Sereto potrebbe anche dilagare con innumerevoli contropiedi ma sia Malaj che Pianigiani non inquadrano lo specchio della porta. Nel recupero Malvisi calcia sulla barriera una punizione da posizione pericolosa spengendo così le speranze di un clamoroso pareggio.
Onore a questo Levanella che nonostante sia arrivato con gli uomini contati e una classifica difficoltosa ha messo in serio pericolo le ambizione del Sereto. Tra tutti da elogiare la prestazione di Malvisi, autentico furetto da centrocampo in poi.
Per quanto riguarda il Sereto, buoni i tre punti, per il resto ci sono molte cose da rivedere. La difesa non è apparsa molto sicura e l’attacco ha spedito al vento occasioni importanti. In partite che contano di occasioni ne capiteranno sicuramente meno e quindi occorrerà essere molto più cinici e incisivi. Anche il gioco espresso non è quello che ci si dovrebbe aspettare da questa squadra che anche senza risultati ha sempre onorato al meglio la maglia, mettendo in difficoltà tutte le avversarie, dal Ponte alle Forche, al Lokomotive, passando per Gaville, Bucine e Montalto. Migliore in campo oltre a Saracini G. solito corridore e stoccatore, Righi, capace di recuperare una miriade di palloni a centrocampo. Adesso c’è il recupero contro l’Atl.Terranuova e poi l’ultima con il Montevarchi in casa. In caso di doppia vittoria c’è una speranza di play-off, visti i tanti scontri diretti. Sperare è lecito, crederci è obbligatorio. Alè Sereto Alè.