G.S. Sereto - Campionato ANSPI - Montegonzi

G.S.SERETO: Melani S. 6, Chini 5,5, Guiderdoni 6,5, Setti 5,5 (41’ Cuccuini 6), Santomarco 6,5, Bignardi 5,5, Mancini 5,5 (62’ Pianigiani 6), Palazzi 6, Coppi 5,5 (70’ Malaj 5,5), Sciarradi M. 5,5, Bertini 6. All: Melani David 5,5

ANTICO CAFFE GRECO: Lazzerini, Freda, Trentacosti, Lgam Gam, Fusini, Bernini, Iaiunese A., Butti, Iaiunese C., Amorosi, Greco. Entrato: Forconi. All: Iaiunese Domenico

ARBITRO: Sig.Melis 5,5

RETI: 17’ Guiderdoni, 29’ Coppi, 52’ Iaiunese C.(CG)

Brutta prova dei locali che comunque riescono a portare a casa i tre punti e a scalare alcune posizioni in classifica. Tra gli arancio-neri molte le assenze e mister Melani deve modificare il solito 3-4-1-2 con un inedito 3-5-1-1. Infatti, schiera Melani S. tra i pali, Bignardi libero con Chini e Guiderdoni in marcatura. Santomarco esterno sinistro e Mancini a destra. Centrali Palazzi e Setti con il neo-acquisto Bertini a supporto. Davanti al rifinitore Sciarradi M., gioca unica punta Coppi. Nei primi minuti il Sereto fatica un po’ ad entrare in partita, ma gli avversari non ne approfittano e arrivano due volte alla conclusione con Amorosi, entrambe fuori misura. Il primo tiro locale è di Sciarradi M., ma Lazzerini controlla facilmente. Man mano che passano i minuti, gli arancio-neri cominciano una continua pressione e al 17’ trovano il vantaggio. Su un passaggio sbagliato di Fusini, Guiderdoni recupera palla a centrocampo e liberatosi di due uomini calcia a rete. Lazzerini ingannato anche da una leggera deviazione non è impeccabile e può soltanto raccogliere la sfera in fondo al sacco. L’Antico Caffè Greco prova una timida reazione con i calci piazzati, ma la mira non è eccellente. E il Sereto raddoppia. Guiderdoni calcia violentemente una punizione dai venti metri. Amorosi appostato sulla linea di porta respinge colpendo Coppi. La carambola vale il 2-0. Nel finire di primo tempo Freda da pochi passi non aggancia un bel cross di Fusini e si va al riposo con il doppio vantaggio locale. Ad inizio ripresa ci si attende il colpo del ko locale e invece sono gli ospiti a prendere in mano il pallino del gioco. Iaiunese C. al 43’ prova la conclusione dai trenta metri. Melani è battuto e solo la traversa lo salva. Il Sereto non c’è proprio e gli ospiti ci credono. Al 52’ Lgam Gam dribbla due uomini e serve il liberissimo Iaiunese C. che di prima intenzione dal vertice dell’area spedisce la palla nell’angolino basso più lontano. Un gran bel gol che Melani non può evitare. Le colpe sono da dividersi infatti tutte tra i difensori che hanno lasciato libero l’avversario. Neanche il gol sveglia gli arancio-neri e l’Antico Caffè Greco comincia a collezionare una serie infinita di angoli che però non portano il risultato sperato. La paura comincia ad essere troppa e allora Sciarradi M. e compagni rialzano un po’ la testa. Palazzi ben imbeccato da Santomarco spedisce di testa di poco a lato. Stessa sorte tocca a Bignardi da angolo. Negli ultimi minuti Malaj preferisce la conclusione (troppo debole) a un passaggio a Sciarradi M. meglio appostato. Al 78’ invece è Pianigiani a ritardare troppo il tiro sempre su assist di Sciarradi M.. Nei tre minuti di recupero i locali soffrono perché gli uomini di Iaiunese si riversano completamente in avanti creando una serie di mischie. Ma il risultato non cambia e al triplice fischio scoppia l’urlo liberatorio del Sereto. Altra cosa da segnalare il troppo nervosismo visto in campo da parte di entrambe le squadre. Il direttore di gara Melis ha faticato e non poco per tenere calmi gli animi, anche se con qualche cartellino in più, magari rosso, avrebbe sicuramente avuto vita più facile. Per gli ospiti buona la prova di Lgam Gam e di Iaiunese C. La squadra è giovane e con un po’ più di esperienza potrà impensierire tutte le squadre avversarie.
Passando al Sereto è difficile trovare qualche sufficienza e solo Guiderdoni e Santomarco riescono a cavarsela anche grazie alle buone caratteristiche tecniche in loro possesso. I tre punti sono comunque arrivati, ma già da sabato sul difficile campo del Pestello Alto contro il Levanella occorrerà un cambio di rotta. Avanti Ragazzi…