G.S. Sereto - Campionato ANSPI - Montegonzi

Il Sereto vince la Coppa Toscana per la seconda volta nella sua storia. Vittoria meritata per un gruppo che da sempre fa della lealtà e della correttezza i maggior principi. Ma come sempre le complicazioni non sono mancate e le sofferenze per i supporters sono durate ben oltre i canonici 80 minuti, visto che per decretare un vincitore si è dovuto ricorrere ai supplementari. Mister Melani non cambia la formazione vincitrice contro il San Leolino in semifinale, sostituendo l’indisponibile Saracini M. con Coppi. Anche il Malva può disporre della migliore formazione e si presenta con ben sette uomini in panchina. Il gran caldo la fa da padrone e nelle prime battute le due squadre non fanno molto per portarsi in vantaggio. La prima occasione capita al 9’ quando Saracini G. da posizione defilata colpisce il montante alla destra di Setti Iv. ormai battuto. La risposta del Malva è di Braconi che dal limite dell’area calcia debolmente verso Melani. Sciarradi M. prova sia da fermo che su azione ma la sfera finisce sempre alta. Simoni per il Malva al 22’ sfiora l’incrocio con un tiro cross. Si arriva al 27’ quando la gara subisce la svolta. Setti Iv. servito da un compagno, si attarda nel rinvio e pressato da Saracini G. perde palla. Il portiere nel tentativo di rimediare, strattona la punta avversaria che cade a terra. Per Gagliardi è rigore con espulsione. In porta per il Malva và Calogero che in fretta e furia sveste i panni di giocatore attivo per indossare i guanti. Dal dischetto Sciarradi M. non perdona realizzando l’1-0. Galvanizzati dal vantaggio e dall’uomo in più gli arancio-neri provano a chiudere la gara. Sciarradi M. calcia ancora alto, stessa sorte tocca a Lovari. Ad inizio ripresa ci si attende un Sereto pimpante in fase d’attacco invece la gara prende subito una piega negativa. Menciassi impegna Melani in angolo con un colpo di testa, e al 49’ arriva il meritato pari. Simoni dai 25 metri si alza la palla e di prima intenzione calcia di sinistro. La sfera finisce al set con Melani immobile. Davvero un gran bel gol da applausi. Il Sereto è stordito e anche in superiorità numerica non riesce a imporsi. Così il Malva ci crede e passa in vantaggio. Cerretani da fallo laterale spizzica e imbecca il neo-entrato El Achari a pochi passi da Melani che realizza agevolmente. Da qui in poi il Malva cambia atteggiamento tattico e si rifugia in difesa in attesa del triplice fischio. Ma mancano ancora 20 minuti e il Sereto cambia marcia. Sciarradi M. si vede deviare in angolo dal portiere Calogero due punizioni. Al 66’ il capitano arancio-nero si trova la sfera a pochi passi da Calogero che prima respinge e poi blocca nel secondo tentativo di tap-in. Palazzi al 68’ preferisce crossare per Saracini G. invece di tentare la conclusione e l’azione svanisce. Per gli uomini di Melani la frittata sembra fatta e così Guiderdoni spostato in avanti decide che è di nuovo arrivato il suo momento. Servito da Lovari entra in area, dribbla un uomo e di sinistro infila nell’angolino basso. 2-2. L’entusiasmo del Malva si spegne sul più bello. Dopo pochi minuti infatti Gagliardi fischia la fine dei tempi regolamentari. Adesso le squadre hanno di fronte due tempi di 10 minuti ciascuno, al termine dei quali, se sussisterà il risultato di pareggio, il Sereto vincerà la Coppa. Così il Malva parte subito forte e Menicucci sfiora il vantaggio di testa da azione d’angolo. Menciassi prova il tiro da lontano senza esito. Per la prima frazione nient’altro da segnalare. Si cambia campo e dopo una buona occasione di Gueye che si vede ribattere da Lovari il tiro a botta sicura, il Sereto chiude la gara. Valentini parte in contropiede e dribblato un uomo si presenta solo davanti a Calogero, palla a Sciarradi M. che a porta sguarnita segna il gol che vale la Coppa. Nei restanti minuti poco da segnalare. Poi il triplice fischio e la gioia arancio-nera.
Il Malva ha fatto una grande partita e ha messo in seria difficoltà il Sereto. Ha sfiorato l’impresa in questa competizione vincendo due partite su tre, visto che anche il regolamento la penalizzava. Poi un calo fisico e il fatto di essere rimasti in 10 è pesato e il sogno è sfumato. Grande prova di Calogero, portiere per un giorno, che ha limitato i danni. Bene anche Braconi e Simoni autore di un gol come si suol dire da cineteca. Al prossimo anno ragazzi… Vi aspettiamo…
Il Sereto non ha giocato bene e anche grazie ai colpi dei singoli giocatori è riuscito ad alzare questa Coppa. Infatti l’uomo partita è ancora Guiderdoni che bissa il gol contro il San Leolino. Passi indietro rispetto alla semifinale, ma la stagione ancora non è finita. Infatti ci sono tre giorni per recuperare forze fisiche e giocarsi adesso la SuperCoppa contro il Ponte alle Forche. Chi vince va a Bellaria, alle finali nazionali. Spesso contro questi avversari gli arancio-neri hanno perso e questo non da buone chanche ai ragazzi di Mister Melani. Si parte non da favoriti e questo può avvantaggiare. Quel che viene è tutto trovato. Forza Ragazzi il Sogno Continua.