G.S. Sereto - Campionato ANSPI - Montegonzi

RISULTATI & COMMENTI Campionato 2024/25

6° - 07/11/2009

GS Sereto-Sales Figline 2-2

Sereto tutto cuore: il pari in extremis.
SERETO: Romei, Balò, Contri (55’ Gavazzi), Sciarradi G., Marino, Palazzi (71’ Guiderdoni), Melani, Valentini, Saracini, Lovari, Bartoli. A disp: Sacconi, Pianigiani. All: Melani David 6,5

SALES FIGLINE: Lazzerini, Folli, Fusini, Masi, Turco, Santopietro, Butti, Trambusti, Luongo, Piantini, Palmieri. A disp: Borgi, Iaiunese, Pesci, Pizzichi. All: Pancini Lorenzo

ARBITRO: Sig. Di Martino 5

RETI: 21’ Palazzi (SE), 35’ Trambusti, 53’ Luongo, 85’ Lovari (SE)

Alla sesta il Sereto cede. E il colpo potrebbe essere stato anche più pesante se Lovari a tempo ormai scaduto non infilasse dentro la punizione che regala un punto per parte. Pareggio alla fine giusto con gli ospiti cinici a sfruttare le uniche due vere occasioni, mentre il Sereto molto meno preciso sotto porta. Dopo le piogge della notte il campo si presenta comunque buono per assistere a una gara di alta classifica. Il Sereto deve rinunciare per squalifica a Mussi, ospiti anch’essi falcidiati da un pò di assenze, tra tutti Rascionato autore di 5 goal in campionato. Quindi entrambe le squadre prive del proprio uomo simbolo. I primi minuti sono di studio, giocati soprattutto a centrocampo con le due squadre alla ricerca del momento migliore per affondare il colpo. La prima azione è al 9’ quando un lancio di Lovari viene fermato con la mano da Turco in area. La palla va a Bartoli e l’arbitro sembra voler concedere il vantaggio. Vantaggio che così non può essere chiamato visto che lo stesso Bartoli è in posizione defilata e al momento del tiro è di nuovo pressato da due giocatori che concedono solo l’angolo. La Sales non sembra riuscire a creare pericoli e anche se la difesa concede poco senza correre pericoli, davanti non si vede niente degno di nota. Si scorre fino al 21’ quando dopo un fraseggio laterale Palazzi prova la conclusione dai 30 metri. Il tiro parte bene e si insacca all’incrocio dei pali alla sinistra di un Lazzerini immobile. Gran bel goal che rompe gli equilibri. Poi ci prova Lovari su punizione. Stavolta Lazzerini respinge. Dall’altra parte si comincia a vedere anche la Sales e Luongo su punizione calcia alto. I locali sembrano voler amministrare fino alla pausa ma su lungo lancio dalla difesa Palmieri e Balò saltano con quest’ultimo in ritardo. Spizzata per l’inserimento di Trambusti che solo davanti a Romei non sbaglia mettendo dentro il pareggio. Poi c’è solo il tempo di rimettere apposto le idee prima dell’intervallo. Ad inizio ripresa il Sereto inizia a macinare gioco e subito crea un occasioni con Melani. Lazzerini d’istinto mette il piede sulla pur debole conclusione e respinge. Sembra poter essere la volta buona per il Sereto, ma in contropiede su rilancio di Trambusti, Luongo elude la trappola del fuorigioco e con un pallonetto supera Romei in uscita. Sales in vantaggio. Adesso la trama della gara prende il logico filone. Sereto avanti tutta, Sales pronta al contropiede. Ci riprova Lovari su punizione, in qualche modo Lazzerini risponde di piede. Sulla respinta si avventano Sciarradi e Valentini ma la palla non vuole entrare. Poi c’è tempo per Bartoli, anch’esso respinto da un difensore. Infine Sciarradi ben liberato da Marino viene ancora ribattuto. La Sales ha la grande occasione per chiudere i giochi al 68’ quando Palazzi ingannato da un rimbalzo colpisce la palla di mano sulla tre-quarti. La sfera continua la corsa e giunge a Luongo che, oltre a 30 metri di campo vede solo Romei davanti a se. L’arbitro interviene concedendo la punizione e non la norma del vantaggio, non prendendo decisioni disciplinari. Il tutto innervosisce gli ospiti e la punizione che ne segue è calciata da Iaiunese alta di poco. Gli animi si scaldano tra le due squadre e si entra negli ultimi minuti. Il Sereto si vede annullare, a nostro modo di vedere, un goal regolare di Sciarradi di testa dopo una mischia in area. Poi è Valentini a calciare di poco a lato con la palla che attraversa lo specchio con Bartoli e Melani che in scivolata sfiorano soltanto l’impatto. L’arbitro concede quattro minuti di recupero nei quali, come sempre succede, i vincenti, in questo caso la Sales perdono molto tempo. L’arbitro concede un ulteriore minuto di extratime e il Sereto conquista una punizione dai 20 metri. Lovari di potenza cerca l’angolo dalla parte di Lazzerini, che leggermente claudicante, non vede neanche partire la palla che si insacca all’angolo. 2-2 e fischio finale quasi immediato dell’arbitro Di Martino.
Sales che ci è piaciuta soprattutto per la compattezza del gruppo e che ha sperato sin da ultimo in tre punti fondamentali, anche se come ammesso a fine gara, forse non del tutto meritati. Un punto quindi che a conti fatti può essere giusto anche se capiamo bene quanto amaro in bocca resti. Su tutti da elogiare la prova di Luongo che ha corso per l’intera gara creando pericoli e giocando in una posizione del campo difficilmente marcabile. Siamo certi di ritrovarli in alto anche al ritorno e al finire di campionato.
Il Sereto oggi non ha disputato forse la miglior partita, ma con un po’ di miglior sorte poteva conquistare l’intera posta. L’assenza di Mussi si è fatta sentire e l’attacco ne ha risentito. Sugli scudi gli autori dei due goal non soltanto per la realizzazione ma perché il centrocampo sta girando al meglio. Poi tanto cuore di tutti gli altri, la voglia di non perdere. Resta invariata la prima posizione, adesso si va a Malva contro una squadra molto tenace. Ci vorrà il miglior Sereto per ritrovare la vittoria. Alè Ragazzi Alè…

LE PAGELLE

Num Nome,Commento Voto Goal
1 Romei Daniele
Vede arrivare gli avversari due volte e per due volte raccoglie la sfera nel sacco. Incolpevole nelle reti, non viene mai più sollecitato. INCOLPEVOLE.
6  
2 Balò Michele
Forse una delle peggior prestazioni. Resta immobile contro il marcatore nel primo goal, perde la marcatura nella ripresa. Solo nel finale prova a reagire, ma ormai la frittata è fatta. INDIZIATO.
5  
3 Contri Gianni
Il compito non era dei più facili. Avversario arcigno di testa, abile con i piedi. Eppure non gli fa toccare palla costringendo gli avversari a cambiare metodo d'accatto. CORIACEO.
6,5  
4 Sciarradi Gianni
Dietro subisce passivamente le due azioni avversarie senza poter intervenire. Imposta bene e troverebbe il goal, poi annullato. Contribuisce all'arrembaggio finale. DISPIACIUTO.
6  
5 Marino Davide
Non riesce a dar continuità alle prove. Oggi si limita a contenere in maniera perfetta, ma delle falcate se ne vede poche. Si trova due volte sotto porta, ma non trova l'impatto giusto. AFFATICATO.
6  
6 Palazzi Andrea
La solita prova da mastino rinato in mezzo al campo. Poi ci aggiunge la ciliegina. Un eurogoal dai 30 metri che si insacca sotto l'incrocio. Resta difficile chiedergli altro. TUTTOFARE.
7
7 Melani Sergio
A fine partita occorre chiedere a "Chi l'ha visto" delucidazioni. Nell'unica vera palla-goal il portiere si esalta, poi arriva in ritardo su due traversoni che potevano cambiare la partita. RIMANDATO.
5,5  
8 Valentini Stefano
Giocare in un campo allentato non è un piacere per un giocoliere. Ma forse è proprio questo che lo aiuta. Almeno tiene meno il pallone, ne perde meno e la squadra ne guadagna. Nel finale sfiora il momentaneo pareggio. Ben venga l'acquazzone. MOSE'.
6,5  
9 Saracini Giacomo
Ormai ci ha abituato a un primo tempo di studio e un secondo con grinta e determinazione. Purtroppo stavolta non marca il tabellino, anche perchè di tiri veri in porta non se ne registrano tanti. IMPEGNO.
6  
10 Lovari Daniele
Carattere a disposizione della squadra. Batte e ribatte, contrasta, corre e rincorre. Avrebbe già fatto il suo, ma in pieno extratime scaglia in fondo al sacco la punizione per il pareggio più che meritato. SALVATORE DELLA PATRIA.
7
11 Bartoli Filippo
Il campo pesante non favorisce le sortite e le veloci accelerazioni e così tenta la fortuna in diversi modi. Ma non sembra trovare quasi mai il giusto spunto. Per un soffio arriva in ritardo nel tap-in. PENALIZZATO.
6  
13 Guiderdoni Marco
Esperienza in campo alla fine per tentare il pari. Dietro tappa tutti i buchi lasciando libera uscita agli altri. GENEROSO.
6  
14 Gavazzi Andrea
Entra nell'ultimo quarto di partita e riesce a procurarsi due occasioni entrambe con tiri sulle ribattute della difesa. Purtroppo la mira è sballata e la palla sfila alta. IMPRECISO.
6  

6a Giornata - 6a Giornata

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