Alla fine la spunta il Lokomotive come da pronostico, ma la vittoria è stata forse più sofferta di quanto la banda di Mister Beccastrini poteva attendersi. Infatti il Sereto nella prima frazione ha fallito il vantaggio in più occasioni e dopo il goal spacca-partita di Masini è rimasto in partita fino all’ultimo minuto. Locali che si presentano con poche defezioni e finalmente una formazione di tutto rispetto. Il Lokomotive non lo scopriamo oggi e si permette il lusso di mantenere in panchina alcuni uomini fondamentali per inserirli nella ripresa, mossa che si rivelerà decisiva. Nei primi minuti sono i locali a farsi vedere in avanti con una doppia conclusione di Saracini, entrambe le volte termina a lato. Lokomotive risponde con la punizione di Bertoli deviata in angolo dal portiere. Al minuto 16’ è il turno di Diarena che servito da Mustich trova la risposta di Romei. Poco dopo altra punizione, stavolta di Masini, troppo debole e centrale per impensierire l’estremo locale. L’occasione più nitida è però di marca arancio-nera. Lancio di Lovari per Ricco che serve un cross millimetrico a Morbidelli, il quale, lasciato incredibilmente solo dentro l’area, si coordina e spara a lato di prima intenzione. Il primo tempo finisce così sullo 0-0 con il Sereto che crea due palle goal importanti e il Lokomotive che mantiene molto possesso palla con rapidi scambi, senza però creare grossi problemi alla retroguardia locale. Ad inizio ripresa come preannunciato arrivano i cambi a dar manforte ai giallo-blu: infatti con in campo Marziali e Grabovaj la squadra fa ancora un ulteriore salto di qualità. In un paio di occasioni è provvidenziale Sciarradi che chiude in mischia prima su Bertoli e poi su Marziali. Al 47’ pallonetto di Grabovaj che sorprende un’uscita avventurosa di Romei, ma ancora lo stesso Sciarradi rimedia in angolo. Clamorosa occasione al 50’ sempre per gli ospiti: folata offensiva di Gabrovaj e palla in mezzo a Marziali che da pochi passi calcia incredibilmente alto. Il Sereto barcolla e un minuto dopo cede il passo. Casini protegge palla al limite dell’area e trova l’imbucata per l’accorrente Masini che si trova davanti a Romei e lo fredda con un preciso tiro all’angolino basso lontano. Poco dopo è ancora lo stesso Marziali a fallire il raddoppio di testa su cross dalla destra. Il Sereto sembra ormai sfinito, mal al 54’ ha la buona occasione per raddrizzare il match. Bella palla protetta da Melani che serve in corsa Lovari sulla lunetta dell’area. Colpo di fioretto e di precisione, ma la difesa respinge fortunosamente; forse con la potenza poteva avere esito migliore. Entrati nell’ultimo quarto di gara si intuisce che solo un episodio potrebbe risollevare le sorti ai locali. La Lokomotive però non chiude i conti e solo con un paio di punizioni si avvicina dalle parti di Romei: Cavucci e Mealli calciano infatti a lato. Ultimo giro di orologio e gli ospiti beneficiano di un corner. Mealli dalla bandierina trova l’incornata di un compagno, la sfera carambola nei piedi di Marziali che quasi involontariamente accompagna in rete. La gara è chiusa e i tre minuti di gara servono solo per far innervosire ancor più il Sereto che si vede annullare una rete dopo un’ottima azione corale di Malvisi, Sciarradi e Saracini finalizzata in porta da Melani per fuorigioco inesistente. Un goal che non avrebbe influito certo sulle sorti del match, ma che conferma tutto quello che altre volte avevamo detto su queste direzioni di gara. Partita maschia in alcuni momenti, ma estremamente corretta, che fa tornare la Lokomotive in vetta al campionato. Dopo un primo tempo in trincea sono venute fuori le qualità tecniche e anche fisiche di una compagine con ottimi ricambi che come spesso ripetiamo, in tutte le altre squadre sarebbero titolari inamovibili. Complimenti quindi a questo gruppo che anche nelle giornate più difficili riesce ad uscire vittorioso.
Sereto che interrompe la striscia di risultati positivi, ma ne esce a testa alta, seppur senza punti in classifica. Partita giocata almeno per il primo tempo alla pari con le occasioni più nitide dalla propria parte. Poi la differenza di allenamento in primis e alcuni errori individuali hanno compromesso un match in cui comunque aveva poco da perdere. Una gara buona da cui ripartire convinti che, se tutte le altre partite verranno giocate con questa intensità, arriveranno ben presto altre soddisfazioni. Alè Ragazzi Alè…