G.S. Sereto - Campionato ANSPI - Montegonzi

Il Sereto riparte con il piede giusto e inizia l’anno con un poker rifilato al Pestello. Locali che si presentano alla gara con molte assenze a cui se ne aggiunge un’altra nel riscaldamento. Sereto che invece deve rinunciare a Cuccuini squalificato. Terreno di gioco al limite del praticabile con svariate pozzanghere in cui il pallone trova difficoltà a ribalzare, ma si comincia in perfetto orario con il cielo che sembra aver dato tregua ai giocatori in campo. Ma per il Pestello la tempesta è appena iniziata. Infatti, il Sereto ancora sotto shock per il pareggio subito all’ultimo minuto nell’ultima giornata disputata, parte con la marcia alta e dopo soli due minuti è in vantaggio. Punizione battuta dalla tre-quarti, la palla scavalca tutti e trova Santomarco appostato sul secondo palo che realizza. Appena il gioco riparte gli arancio-neri guadagnano un angolo. Sciarradi M. pennella per Sciarradi G. che salta indisturbato e batte l’incolpevole Cappelli. In cinque minuti la pratica sembra già chiusa. A questo punto i ragazzi di Mister Melani tirano un po’ i remi in barca lasciando più libertà ai locali che con qualche incursione dalla fascia sinistra riescono a creare qualche mischia in area avversaria, senza mai impensierire Melani. Il Sereto in contropiede invece affonda e al 25’ è Lovari ad involarsi. Poggesi lo mette giù in area ed è calcio di rigore. Sciarradi M. s’incarica della battuta e cerca di piazzare la palla all’angolino basso, ma un po’ il terreno pesante, un po’ la poca convinzione fanno si che Cappelli riesca a neutralizzare. Il Pestello capisce che oggi sarà dura e se anche Lachi a tu per tu con Melani calcia debolmente tra le braccia del portiere, significa che la giornata è proprio storta. Intanto la pioggia riprende a cadere rendendo ancor più difficile la vita ai locali che sotto di due gol non riescono a sfondare. La prima frazione si chiude senza altre emozioni con il Sereto che mantiene il possesso palla con l’unico difetto di voler cercare troppo il fraseggio in un campo infame. La ripresa sembra non cambiare volto e nei primi minuti anche i pochi spettatori sono prevalsi dalla noia. Il Pestello attacca senza sfondare e la difesa arancio-nera rilancia per veloci contropiedi che non riescono a partire in maniera lineare. Così al 57’ Sciarradi M. ricevuta palla in profondità dribbla un uomo e da posizione defilata calcia a rete. A nulla serve una deviazione di un avversario sulla linea di porta che serve solo per spingere definitivamente la palla in fondo al sacco per la rete che vale il 3-0. Saracini G. prova varie volte la conclusione dalla distanza peccando sempre o di mira o di potenza iniziando così la propria partita personale contro la prima rete stagionale che tarda ad arrivare. Al 65’ la stessa punta s’incunea in area e scarica a rete. Cappelli devia quel tanto che basta per far carambolare la palla sulla traversa. Al 69’ a tu per tu con il portiere da posizione angolata si vede respingere la conclusione prima dall’estremo difensore e poi da un difensore sulla linea di porta. Poco dopo stessa sorte tocca a Balò che a botta sicura riesce ad esaltare Cappelli. Finalmente al 78’ arriva il poker e la rete di Saracini G. che ben servito si presenta davanti al portiere locale. La prima conclusione è fermata a pochi passi dalla porta da una pozza, ma l’attaccante è lesto nel ribadire. Al 79’ l’unico tiro in porta del Pestello è a cura di Meniconi da calcio piazzato, Melani non rischia la presa e devia in angolo. Nel recupero il Sereto fallisce altre occasioni prima con Sestini e poi con Mancini che dribbla per ben due volte il portiere, senza mai trovare il momento giusto per calciare.
La doccia fredda dei due gol in pochi minuti ha demoralizzato i giovani ragazzi di Valdarnini che non hanno saputo sfruttare le poche occasioni per provare a riaprire la gara. Poi il terreno c’ha messo del suo ed ecco spiegato la debacle. La prossima gara li vedrà opposti all’MCL Montevarchi. Il derby servirà per rialzare subito la testa.
L’arbitro Lamberti ha diretto la gara in maniera ottimale tenendo sempre lo stesso metro di giudizio e fischiando alcune scivolate pericolose nei primi minuti che potevano innervosire la gara che invece è filata via senza nessuna protesta.
Il Sereto ora è atteso da una partita importante contro il Benzina78. Quello visto oggi può sicuramente lottarsela con tutte le avversarie del torneo. Ai limiti della perfezione in difesa, arcigno e compatto a centrocampo e cinico in fase offensiva. E in più Mister Melani è riuscito anche a far ruotare tutti gli uomini a disposizione. Sopra le righe la prova di Sciarradi G. autentico muro in posizione di libero e cecchino nell’area avversaria. Da menzionare anche Saracini G., oltre che per la rete siglata, per l’impegno dimostrato e la voglia di lottare fino al triplice fischio. Domenica è un altro giorno e si vedrà…. Intanto godiamoci questa Befana… Alè Sereto Alè.