G.S.SERETO: Melani 6, Guiderdoni 6, Cuccuini 6,5, Sciarradi G. 6,5, Santomarco 6, Valentini 6,5, Mancini 6 (64’ Pianigiani 6), Palazzi 6, Lapi 6,5, Sciarradi M. 6, Sestini 6 (53’ Righi 6). All: Melani David 6
GAVILLE: Bigazzi, Panattoni, Camiciottoli, Iavarone R., Fabbrucci, Gagnarli, Farris, Monchi, Secci, Murgia, Parisi. A disp: Castellucci, Donati, Iavarone L., Papalia. All: Iavarone Raffaele
ARBITRO: Sig. Di Martino 5
RETE: 65’ Sciarradi G.
Torna il sorriso in casa arancio-nera dopo la sconfitta di Montalto. Tanta sofferenza, tanto cuore e oltre ai tre punti arriva anche il secondo posto a scapito di un Ponte alle Forche fermato dal Bucine prossimo avversario del Sereto. Mattinata molto più che primaverile e la temperatura calda finisce per frenare gli atleti scesi in campo. I locali sono privi di Lovari squalificato e Mister Melani deve anche inventarsi Cuccuini marcatore, vista la contemporanea assenza di Contri e Patti influenzati. In avanti riposo per Saracini G. non convocato e quindi spazio al rientrante Lapi in coppia con Sestini. Ospiti decimati, invece, dalle squalifiche che hanno colpito Piavi, Frammartino e Lazzerini, tre pedine fondamentali per lo scacchiere di Iavarone, che deve autoschierarsi. Già nei primi minuti il Sereto prova a prendere in mano le redini del gioco, ma la difesa ospite ben guidata da Monchi non sembra andare in difficoltà. Gli arancio-neri non sono in giornata positiva e non creano azioni degne di nota. La prima palla gol arriva al 19’, quando Lapi con un tiro cross impegna Bigazzi a terra. Il Gaville allora prova a reagire e sfiora il vantaggio con Panattoni che sbaglia da pochi metri il tap-in vincente su cross di Parisi. I locali lasciano anche troppi spazi ai centrocampisti giallo-blu che arrivano più volte alla conclusione da fuori area. Le più pericolose sono di Murgia, parata da Melani, e di Secci che costringe l’estremo locale in angolo. Da calci da fermo il Sereto di solito riesce a creare qualcosa di buono, ma oggi non si assiste a nessuno schema e ogni occasione si trasforma in un nulla di fatto. La prima frazione si chiude con Farris che si ritrova la palla tra i piedi da azione d’angolo, ma ritarda la conclusione. Nella ripresa il Sereto comincia a capire che l’occasione è ghiotta per conquistare punti importanti. Sciarradi G. di testa impegna Bigazzi, mentre Sciarradi M. su punizione calcia alto di poco. Al 54’ Secci prova un tiro a giro dal limite senza potenza. Si arriva al 61’, quando Palazzi ben servito da Lapi, si trova a tu per tu con Bigazzi che è strepitoso nel chiudergli lo specchio e deviare in angolo. Il momento è buono e al 63’ su cross di Santomarco si crea una mischia in cui nessuno dei locali, da pochi passi, riesce a calciare a rete. Il gol partita arriva al 65’ quando da punizione di Sciarradi M., si inserisce Sciarradi G. e al volo insacca alle spalle di un incolpevole Bigazzi. Il Gaville ritorna a caricare, ma l’unica occasione è per Murgia che su punizione chiama Melani alla respinta di pugno. Nel finale il Sereto trova grandi spazi per i contropiedi, ma c’è tanta imprecisione e stanchezza per gli uomini di Mister Melani che non riescono più a colpire, complici anche buoni interventi del numero uno ospite. Dopo tre minuti di recupero arriva il triplice fischio che sancisce la vittoria del Sereto. Non sufficiente la prova del direttore di gara Di Martino che finisce per scontentare tutti. Anche quel poco di nervosismo che le due squadre, molto corrette, mettono in campo è da condividere con le decisioni dell’arbitro che tra fuorigioco, falli e cartellini indovina ben poco. Il Gaville ha patito delle molte assenze, buona la prestazione di tutto il collettivo con un Bigazzi in gran forma che offre sicurezza.
Il Sereto non offre spettacolo e divertimento, ma conquista un’altra vittoria per restare in alto. Anche il cuore a volte fa la differenza e forse oggi è proprio quello che è servito ai locali per non perdere il treno delle prime. Sopra le righe la prova di Sciarradi G., che dopo aver tamponato in difesa, ha colpito con il gol partita. Bene anche Lapi e Cuccuini. Adesso arriva il Bucine. All’andata gli aranci-neri si imposero per 3-1 con una gara perfetta. Solo ripetendola si potrà uscire con dei punti dal match visto che gli avversari stanno viaggiando bene e dopo il pareggio di Ponte alle Forche vogliono tornare alla vittoria. Come si suol dire…Uomo avvisato…. Alè Ragazzi Alè…