G.S.SERETO: Melani 6, Guiderdoni 6, Contri 5,5, Sciarradi G. 6,5, Santomarco 5,5, Righi 6 (67’ Patti 6), Pianigiani 7 (64’ Sestini 5,5), Valentini 6, Saracini G. 6 (70’ Setti 5,5), Lovari 6, Mancini 5,5 (55’ Balò 5,5). All: Melani David 6
PONTE ALLE FORCHE: Failli, Tribbioli, Pedali A., Pedali L., Picci, Porri, Rossini, Nepi, Iovine, Targi, Purpura. A disp: Fabbri, Pacini, Perrone, Bernacchioni, Ferrucci, Nannucci, Rinaldi. All: Pedali Luigi
ARBITRO: Nardi 5,5
RETI: 21’ Targi, 62’ Pedali A., 74’ Sciarradi G., 82’ Ferrucci.
Il Ponte alle Forche vendica la sconfitta amara dell’andata e conquista tre punti importanti per un sicuro posto nei play-off ed un quasi secondo posto in classifica. Il Sereto non gioca la partita perfetta e viene abbattuto dalle poche occasioni create dagli avversari. In queste gare, contro queste squadre al primo errore vieni punito e puntualmente la regola si dimostra veritiera. Locali privi di Lapi. Ospiti senza l’infortunato di lungo corso come Gioli, ma al gran completo. Nardi dirige la gara che inizia in perfetto orario e con un clima molto più che primaverile. Le prime azioni sono di marca ospite, ma la difesa arancio-nera fa buona guardia. Il primo tiro in porta è di Pedali A. su punizione, ma la palla sfila alta. Di contro il Sereto risponde con un tiro cross di Saracini G. che attraversa tutto lo specchio e termina di poco a lato. La gara si fa intensa, il Ponte alle Forche insiste soprattutto sulla fascia destra con Nepi e con Purpura. Arriva il minuto 20’ e il Sereto pecca in distrazione, subendo la rete. Pedali A. batte lungo un calcio d’angolo, Nannucci, appena entrato per un acciaccato Pedali L., rimette in mezzo e Targi appostato sul secondo palo anticipa Righi e insacca la prima rete stagionale. La rete sembra tagliar le gambe ai locali che rischiano di subire con Purpura e Iovine la seconda rete. Mister Melani riassetta la squadra che riprende a spingere e da calcio piazzato impensierisce Failli e company. Lovari serve bene Pianigiani che arriva scoordinato al tap-in e la palla termina di poco a lato. Le conclusioni di Lovari e Saracini G. sono potenti, ma centrali. Stessa sorte per la punizione battuta da Guiderdoni. Failli blocca. L’ultimo sussulto della prima frazione è un colpo di testa di Iovine che Melani para. Ad inizio ripresa il Sereto prova leggermente a sbilanciarsi e subisce i veloci contropiedi avversari, ma l’ultimo passaggio è sempre fallito e di conclusioni in porta se ne vedono ben poche. Il Ponte alle Forche gioca spesso con lunghi lanci scavalcando in pieno il centrocampo. I locali invece provano a creare qualche azione corale, ma i passaggi sono spesso prevedibili. Al 55’ Targi si trova solo, in posizione dubbia di fuorigioco, e prova a sorprendere Melani con un pallonetto. Il portiere è bravo a chiudere lo specchio e sventare. Si arriva al 62’ quando Pedali A. da calcio di punizione raddoppia. La palla rasenta la barriera e termina nell’angolino basso. Gli ospiti ormai sicuri della vittoria si chiudono nella propria metà campo lanciando appena recuperata palla Purpura e Ferrucci che ingaggiano duelli con i difensori locali, ma non trovano mai il tempo per la conclusione. Il Sereto prova la reazione, gli ultimi assalti. E al 74’ arriva il meritato gol. Lovari da calcio piazzato libera Sciarradi G. che di testa beffa tutta la difesa con un delizioso pallonetto. Nel Ponte alle Forche prende campo la paura di un incredibile rimonta. Infatti il Sereto ci crede e al 79’ sfiora il pareggio. Angolo di Lovari, Failli smanaccia e Guiderdoni di prima intenzione calcia a lato. Nei minuti di recupero i locali si sbilanciano in avanti e Rossini recuperata palla serve Pacini che s’invola solitario verso la porta. A pochi metri dalla porta il passaggio laterale per Ferrucci, che, in maniera tanto fortunata quanto provvidenziale, trova il tap-in che chiude la gara.
Direzione di gara discutibile, infatti il Sig.Nardi non ha sbagliato niente sul piano del gioco tecnico, ma troppe volte si è fatto condizionare dai soliti comportamenti che determinate squadre mettono in campo e ha esitato troppo nell’estrarre qualche cartellino che poteva cambiare la gara. Viene quasi a noia ripetere che queste squadre sono un gradino superiori alle altre, per tecnica, tattica e allenamento e che alla fine dei giochi arrivano sempre a lottarsi il campionato. Ma allora perché tutto questo nervosismo??? Non essendo gli unici (prima di noi altre squadre avevano già espresso le nostre stesse opinioni) a lamentarsi di ciò, crediamo di esprimere un pensiero comune a molti.
Tornando al campo e ad analizzare il Ponte alle Forche è da elogiare la prova del veloce Purpura spina nel fianco della difesa avversaria. Bene anche Pedali A. che con il suo sinistro inventa sempre qualcosa.
Il Sereto come detto ha mancato di lucidità e in avanti ha creato occasioni solo da calci piazzati. Ottima la prestazione di Pianigiani, che si è fatto trovare pronto anche con la maglia da titolare. Adesso il tour de force è terminato e il Sereto, un po’ fuori forma, deve tornare a vincere, soprattutto tra le mura amiche. L’occasione arriva già da domenica prossima, quando arriva la Pol.Il Ponte. Squadra che è capace di vincere anche in campi difficili, ma che a fase alterna ha fallito gare alla sua portata. Risorgere è obbligatorio. Alè Sereto Alè.