G.S.SERETO: Melani 6,5, Guiderdoni 6, Contri 6,5, Patti 6,5, Pianigiani 6,5, Righi 6,5, Balò 6,5, Valentini 6,5, Sestini 6, Lovari 7, Mancini 6. All: Melani David 6,5
PESTELLO: Cappelli, Poggesi, Franceschi, Bernini, Collini, Gallorini, Lari, Rossi, Matassoni, Ghiandai, Losco. Entrati: Patrocchi, Bartoli. All: Gallorini Massimo.
ARBITRO: Sig.Lancellotti 6
RETE: 39’ Lovari (rig.)
Con un’altra vittoria sofferta il Sereto si avvicina sempre più all’obiettivo play-off. Infatti adesso mancano solo due punti, nel caso peggiore in cui le inseguitrici non cedano il passo. Ma c’è voluto un rigore, poco contestato visto il fallo ineccepibile, realizzato da Lovari per mettere in carniere i tre punti. Mister Melani non ha dubbi sulla formazione visto che si ritrova con gli uomini contati. Guiderdoni libero, Patti e Contri in marcatura con Sestini e Mancini in avanti. Il Pestello d’altro canto non è messo in migliori condizioni, anche se il morale è alto visto che gli ultimi risultati parlano di un pareggio contro il Bucine e la vittoria nel recupero infrasettimanale nel derby contro l’MCL Montevarchi. Mattinata calda e campo in buone condizioni si può partire… I primi minuti sono di studio per le due squadre che non regalano emozioni ai presenti. Il primo tiro in porta è di Balò, preciso, ma poco potente per impensierire Cappelli. Il Sereto prova a spingere, ma le conclusioni arrivano solo dalla distanza con Lovari, Valentini e Guiderdoni. Ne escono fuori tiri centrali e Cappelli non ha problemi. Più difficile è l’intervento dello stesso numero uno ospite sulla conclusione di Pianigiani che complice una deviazione costringe l’estremo difensore in angolo. Per il Pestello, il più pericolo è Matassoni che si conquista una punizione, calciandola poi alta. Ghiandai sulla destra prova ad impensierire la difesa arancio-nera con buoni cross per Rossi che tiene attento Melani senza però mai costringerlo all’intervento difficile. La prima frazione sembra terminare con uno scialbo pari, quando Pianigiani si incunea in area dalla sinistra, dribbla un difensore e viene messo giù. Rigore sacrosanto, che Lovari realizza con la solita freddezza. Nello spogliatoio Mister Gallorini scuote i suoi e nei primi minuti il Sereto rischia grosso. Matassoni recupera una palla vagante e dai 20 metri costringe Melani all’intervento in angolo, reso difficile dal rimbalzo a terra. Dalla bandierina lo stesso Matassoni cerca la porta trovando solo l’esterno della rete. Il Sereto prova a sfruttare gli spazi creati dalla difesa ospite, ma i lanci per le punte sono imprecisi. Così è il Pestello a provarci di nuovo con il solito Matassoni. Stavolta il tiro è da posizione angolata, Lovari smorza il tiro che s’impenna e costringe Melani all’angolo. Gallorini al 63’ dalla distanza non mette forza al tiro che si spegne tra le braccia dell’estremo locale. Il Sereto si riaffaccia con una punizione di Valentini parata in due tempi da Cappelli. Poi è Pianigiani a sfruttare una serie di rimpalli e a presentarsi davanti al portiere, ma la palla si allunga troppo e Cappelli esce tempestivamente. La gara non è piacevole e si gioca prevalentemente a centrocampo. Come nel primo tempo la gara sembra chiusa, quando al 79’ Gallorini rinvia dal centrocampo. La palla rimbalza a terra e sorprende Melani. La sfera rimbalza nella traversa e viene poi spazzata dalla difesa locale. Nel recupero una punizione di Matassoni sfila a lato, prima del triplice fischio finale.
Per il Pestello, ovviamente da elogiare Matassoni e Ghiandai che hanno provato a far girare la gara dalla loro parte. Con un po’ di fortuna in più, visto il periodo difficile del Sereto, poteva portar via un punto che ormai non fa più classifica, ma almeno morale. Adesso altre due gare e poi la Coppa Toscana in cui i ragazzi di Gallorini non partono battuti, viste le ultime buone prestazioni.
Il direttore di gara ha condotto bene al termine la partita, anche se le due squadre si sono affrontate molto correttamente e quindi il suo compito non è apparso difficile.
Il Sereto vince, ma non convince. Gli infortuni e le assenze per vari motivi dei giocatori in rosa erano preventivati a inizio anno, ma così è un po’ troppo. Bene Lovari che ha diretto il centrocampo, ma un elogio a tutti che si sono adattati a questa situazione d’emergenza. Senza entrare nelle situazioni particolari si può certo ammettere che tutti si potrebbe dare qualcosa in più, per rispetto dei compagni e di chi la mattina apre il cancello del campo ancor prima dell’alba. Detto questo auguriamo al dirigente Mancini una pronta guarigione dopo i fatti accaduti, con la speranza di rivederlo presto a bordo campo ad incitare i propri ragazzi. Adesso si va a Vacchereccia contro un Benzina78 che in casa quest’anno ha perso pochi punti. Come detto i play-off sono a portata di mano, ma ancora ci sarà da soffrire. Alè Ragazzi Alè…