G.S.SERETO: Melani 6, Patti 6, Contri 6,5, Sciarradi G. 7, Santomarco 6, Palazzi 6,5, Mancini 6 (69’ Coppi 6,5), Righi 6 (72’ Saracini M. 6), Saracini G. 6,5, Lovari 6,5, Lapi 6,5 (62’ Sestini 6). A disp: Balò, Pianigiani, Guiderdoni. All: Melani David 6,5
REAL FIGLINE: Savia, Carciaghi, Lazzerini, Fusini, Gori, El Rachazzali, Fabbroni, Butti, Fiamminghi, Iaiunese A., Iaunese C.. Entrati: Ballantini, Hoxha, Piccolo. All: Martellini Ugo
ARBITRO: Sig.Lamberti 7
RETI: 19’ Lovari, 31’ Lapi, 79’ Coppi.
E’ tutto vero… Dietro l’ormai inarrestabile corsa del Lokomotive che si accinge a vincere un nuovo campionato spunta il Sereto. Mai stati così in alto o almeno non negli ultimi tempi. Ma c’è anche qualcosa in più... Miglior difesa del campionato con soli 12 gol subiti. Quanto durerà tutto questo solo il futuro può dirlo, ma intanto godiamoci questo momento. Intanto Palazzi raggiunge quota 200 partite ufficiali in maglia arancio-nera guadagnandosi così l’appellativo di “Bandiera”. In più, da segnalare, il ritorno in campo di Saracini M. seppur negli ultimi minuti, e il tanto sofferto gol di Lapi con il quale noi tutti speriamo si sblocchi. Difficile immaginare qualcosa di meglio… E pensare che la serata non era iniziata nel migliore dei modi visto che la pioggia caduta aveva praticamente reso un lago di fango il terreno di gioco del Pestello Basso. E la fitta pioggerellina continuava a scendere. Quindi già doveroso fare i complimenti a tutti quelli scesi in campo che hanno onorato al meglio la gara. L’arbitro Lamberti dopo un veloce sopralluogo dava l’ok per iniziare. Mister Melani faceva rifiatare Guiderdoni e Balò molto utilizzati ultimamente, inserendo altri uomini, visto che quest’anno il gruppo è compatto e numeroso… Mister Martellini d’altrocanto doveva affrontare problemi relativi a squalifiche e all’ultimo doveva rinunciare anche a Lgam Rachid causa visite mediche non idonee. Dopo alcune battute di gioco molto confusionarie la prima fiammata è degli ospiti: Fusini dai 25 metri scarica a rete. La palla schizza in terra e si impenna rendendo vano il tuffo di Melani. La palla fa la barba al palo e termina a lato. Ben più clamorosa è la risposta del Sereto con Lovari che da posizione defilata mette troppa potenza per battere un’ormai rassegnato Savia. Lo stesso portiere ospite è bravo al 14’, quando in uscita bassa anticipa Santomarco ormai a pochi passi dal gol del vantaggio. Che è però solo rimandato di 5 minuti. Infatti al 19’ da calcio piazzato Lovari sorvola la barriera e sorprende Savia, non del tutto immune da colpe. Il Sereto continua ad affondare ma il terreno pesante e scarsa mira di Palazzi e Saracini G. rendono vane le uniche vere azioni da gol. Saracini G. ci prova anche su punizione, stavolta Savia para. In difesa il Sereto rischia poco e solo da calcio piazzato Fiamminghi impegna Melani che respinge. Al 31’ una grande discesa di Saracini taglia in due la difesa ospite. Arrivato dentro l’area si crea una mischia con la pronta risposta di Savia alla prima conclusione dell’attaccante. Lapi sembra pronto per il tap-in vincente, ma il terreno rende la realizzazione del 2-0 molto più difficile del previsto. Quel che conta è che la rete si gonfi e che, finalmente, il bomber tanto atteso dal Presidente Minatti torni a segnare. Iaiunese e compagni provano con alcune mischie a penetrare in avanti, ma Sciarradi G. guida autorevolmente i suoi che vanno al riposo sul doppio vantaggio. La ripresa non vede immutati i valori in campo con il Sereto che sembra poter affondare ogni qualvolta decida di farlo. Al 57’ è Mancini a fallire il tris da buona posizione, ma la palla finisce alta. Lo stesso giocatore arancio-nero pochi minuti più tardi si vede respingere il tiro da posizione defilata dal portiere ospite. Mister Martellini prova a rinforzare l’attacco, ma le sue mosse risultano vane. Anche Mister Melani comincia la girandola di sostituzioni. Butti dalla distanza trova pronto Melani alla presa senza difficoltà mentre più complicato è il lavoro di Savia che sul neo entrato Sestini deve distendersi per bloccare. Negli ultimi minuti le due squadre, molto stanche, si allungano e il Sereto ne trae vantaggio andando a triplicare con Coppi che s’invola verso la porta ospite, dribbla il portiere in disperata uscita e realizza. Il triplice fischio sancisce un meritato successo del Sereto. Più che buono l’arbitraggio che non ha sbagliato niente e che ha usato stesso peso e stessa misura nei confronti delle due squadre, che si sono affrontate correttamente. Il Real Figline non è da giudicare oggi viste le condizioni climatiche, ma ha buone individualità che dovrebbe sfruttare un po’ di più. Unico neo, forse un po’ troppo nervosismo anche dentro lo stesso collettivo che solo un buon lavoro di Mister Martellini può risolvere.
Passando al Sereto poco da aggiungere. Gara maschia e non bella, ma affrontata con determinazione e voglia di portare a casa questi punti fondamentali. Negli spogliatoi la festa è invece tutta per Palazzi che ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Abbiamo tutte le carte in regola per dire la nostra fino in fondo al campionato. Questa è la mia famiglia, la nostra famiglia e vedrete che tutti insieme ci toglieremo delle soddisfazioni nel corso dei prossimi anni.” In fondo è anche il nostro pensiero… E allora forza Ragazzi, il Sogno Continua… Alè Sereto Alè…