G.S. Sereto - Campionato ANSPI - Montegonzi

RISULTATI & COMMENTI Campionato 2024/25

5° - 31/10/2009

Ponte alle Forche-GS Sereto 0-3

Il Sereto passa anche al Ponte.
PONTE ALLE FORCHE: Cacciapuoti, Rinaldi, Porri, Pedali L., Iovine, Rossini, Avella, Gioli, Cosaro, Targi, Purpura. A disp: Bidini, Fabbri, Fiamminghi, Perrone, Tarchi. All: Pedali Luigi.

SERETO: Romei, Balò, Contri (63’ Guiderdoni), Sciarradi G., Marino, Palazzi, Melani (66’ Gavazzi), Valentini, Mussi, Lovari, Saracini G. (76’ Righi). A disp: Chini, Sacconi. All: Melani David 7,5

ARBITRO: Sig. Gagliardi 7

RETI: 47’ Mussi (rig.), 58’ e 71’ Saracini

Dolcetto o scherzetto??? Il Sereto si traveste per Halloween e fa venire nuovamente l’incubi al Ponte alle Forche. Infatti come accaduto negli ultimi anni il Sereto vince nel campo di una rivale storica, ma stavolta il colpo è di quelli roboanti. Perché il Sereto è avanti in classifica schiantando nella ripresa un Ponte irriconoscibile. Sicuramente nel risultato finale incidono meriti degli ospiti e qualche demerito locale. Ponte alle Forche privo di uomini importanti come Nepi, Corsi, Donati e una vera punta di ruolo si affidano in avanti a Targi e Purpura a supporto di Pedali L. Il Sereto, che in molti si attendevano riservato e in trincea, parte invece con tre punte costringendo la difesa locale a ridisegnare l’assetto. Nei primi minuti le due squadre si studiano a vicenda e nessuna delle due riesce a impegnare il portiere avversario più di tanto. La gara si gioca prevalentemente a centrocampo e per vedere qualcosa da annotare occorre scorrere fino al 21’ quando Lovari su punizione impegna Cacciapuoti alla respinta. Mussi e Saracini si avventano, ma finiscono per ostacolarsi a vicenda e da pochi passi calciano incredibilmente alto. Il Ponte, che dopo pochi minuti perde per infortunio Purpura, si affida prevalentemente alla fascia destra con Avella, e proprio quest’ultimo ha una buona occasione, ma la sfera viene parata comodamente da un attento Romei. Le due squadre provano la carta dei tiri da lontano e calci piazzati, ma i tiri sono deboli e spesso con scarsa mira, quindi il primo tempo si chiude con reti bianche e guanti immacolati per i due estremi difensori. Nella ripresa il Sereto però ci crede di più e come accaduto contro il Pestello inizia a pedalare verso la vittoria. Al 46’ il primo episodio. Iovine in vantaggio su Mussi cerca di proteggere palla, ma lo svelto attaccante ospite si infila sottraendo la sfera lungo la linea di fondo ed entrando in area. Iovine da dietro lo trattiene e lo sbilancia quel tanto che basta per vedersi concedere la massima punizione. Dagli undici metri Mussi calcia potente e Cacciapuoti nonostante intuisca non trattiene la sfera che carambola in fondo al sacco. Da lì in poi sormonta il nervosismo nei ragazzi di Mister Pedali e dopo un po’ di ammonizioni arriva il rosso per Porri. Lo svantaggio numerico e di punteggio chiude virtualmente la gara che al 58’ prende ancor più la giusta piega. Mussi serve Melani che non di prima intenzione non riesce a concludere, ma serve ugualmente a Saracini un assist invitante a pochi metri dalla porta. Quest’ultimo evita l’intervento disperato in scivolata di Rinaldi e a tu per tu con Cacciapuoti mette dentro. Il Ponte prova qualche timida sortita, più con carattere ed esperienza che con azioni manovrate e la difesa arancio nera rischia poco e nulla con qualche traversone e qualche tiro dalla lunga distanza. Potrebbe dilagare il Sereto, ma Cacciapuoti risponde presente su Mussi e su Saracini. Un po’ più colpevole è invece sulla punizione al 71’ di Lovari. Respinta corta sulla quale stavolta Saracini è libero di stoppare, eludere il tentativo di uscita dello stesso portiere e chiudere il tris. Nel finale ancora Saracini grazia gli avversari preferendo la conclusione invece che un tocco verso Lovari e Mussi a un passo dalla porta. Triplice fischio del sig.Gagliardi e tutti sotto la doccia. Arbitraggio contestato dai locali, ma a nostro parere più che buono e con pochi errori, comunque ininfluenti sull’andamento generale.
Ponte alle Forche che deve rimettere insieme i pezzi e ripartire. Sicuramente con un organico a pieno regime la squadra arriverà come sempre nei play-off senza problemi. Troppe assenze soprattutto in avanti dove, almeno oggi, è stato creato poco e punto e si è dovuta affidare a gente con esperienza come Pedali L. e Targi, ma che ben contrastati da gente un po’ più giovane ha sofferto. Siamo certi che grinta e carattere non mancheranno a una delle rivali storiche e che a breve la rivedremo sorridere nei piani alti, anche se non altissimi.
Chi resta, per il momento, altissimo invece è questo Sereto. Una partenza davvero inaspettata con una serie di vittorie con quest’ultima che fa da ciliegina. Sulla prestazione odierna davvero da menzionare un Mussi in forma che davanti ha fatto la differenza. Come sempre ci è piaciuto Palazzi davvero diventato inamovibile. La difesa adesso è la migliore del torneo quindi anche questo fa capire come la squadra stia girando per il meglio in ogni reparto. Ma non c’è da montarsi la testa. Montalto, Lokomotive e Sales Figline sono pronte a ringhiare. Proprio la Sales che nella prossima gara sarà ospite. Una Sales anch’essa rivelazione del torneo sconfitta solo di misura a Montalto, ma capace di vincere contro i Panzer e in quel del Pestello. Sarà un altro duro banco di prova per capire se questo Sereto può continuare a correre e sognare. Inutile dire che noi ci crediamo… Alè Ragazzi Alè…

LE PAGELLE

Num Nome,Commento Voto Goal
1 Romei Daniele
Alzi la mano chi scommetteva, a inizio gara, che dovesse fare solo normale amministrazione, quache uscita alta e un solo tiro di alleggerimento. Forse neanche lui, ma va bene così. INOPEROSO.
6,5  
2 Balò Michele
Di solito in questi campi il marcatore è uno dei ruoli fondamentali. Infatti basta distrarsi e il goal è fatto. Oggi però non serve la miglior prestazione, basta solo tanta attenzione e in questo non pecca. INAPPUNTABILE.
6,5  
3 Contri Gianni
Vedi Balò, la sinfonia è la stessa. Lui davanti si trova Purpura e poi Targi, ma non è che lo costringano al lavoro dura. Basta essere li, fare sentire il morso sulle caviglie. Per giornate così ci metterebbe la firma. APPOSTATO.
6,5  
4 Sciarradi Gianni
Capitano di mille battaglie capisce bene quando è il momento di spingere sull'acceleratore. La squadra lo segue e sul campo si conferma leader chiudendo tutti i varchi. Davanti ancora non si vede ma non si può "Cantare e portare la croce". CORSARO.
7  
5 Marino Davide
Un primo tempo in contenimento sulle accelerazioni di Avella. Nella ripresa torna a spingere e correre sulla fascia di competenza e tra la prima frazione e la seconda come si suol dire "un c'è paragone". CRESCENDO.
7  
6 Palazzi Andrea
Ogni giorno che passa si rimane stupiti e abbagliati dalle sue prestazioni. Un crescendo che sembra non conoscere fine. Recuperi, sacrificio, conclusioni. Chiedergli di più diventa davvero impossibile. STRARIPANTE.
7,5  
7 Melani Sergio
Riproposto come esterno alto, si vede subito che va un pò in difficoltà concludento un primo tempo appena sufficente. Nella ripresa gli spazi si allargano, crea di più e sforna l'assist per il 2-0. RIVEDIBILE.
6,5  
8 Valentini Stefano
Costretto a una prova più in copertura che ad offendere capisce il ruolo e ci si immedesima subito. Il passo non è molto veloce, ma reggere palla e impostare con calma è quello che ci vuole. Nel finale qualche capatina in avanti. GIGIONEGGIATORE.
7  
9 Mussi Riccardo
Quando entra in campo a Ponte alle Forche aumenta ancor di più le proprie forze e come gli ultimi anni prende per mano la squadra portandala alla vittoria. Rischia sul rigore, poi non sbaglia più un colpo. INDISPENSABILE.
8
10 Lovari Daniele
Pronti via calcia addirittura da centrocampo. Palla a lato ma il piede è caldo e su punizione costringe Cacciapuoti alla respinta. Nella prima si salva, la seconda porta al goal del definitivo ko. In mezzo..TANTA ROBA.
7,5  
11 Saracini Giacomo
Quando alla fine del primo tempo si tira le somme, si contanto pochi passaggi indovinati, un goal sbagliato e poco più. Nella ripresa entra in campo un'altro giocatore e i risultati sono altri: due goal, galoppate e tanto altro. DOUBLE FACE.
7,5
13 Guiderdoni Marco
Ingresso in campo al posto di Contri. Marca il vecchio amico nemico Targi e chi meglio di lui lo conosce? Infatti il numero 10 avversario conclude praticamente zero. ANNIENTATORE.
6,5  
14 Gavazzi Andrea
L'ultimo quarto d'ora, quando gli spazi sono ampi e con la sua freschezza riesce a congelare la gara. Un paio di potenziali occasioni, l'importante è esserci stato. IMPORTANTE.
6,5  
15 Righi Lorenzo
Entra quando ormai la gara è finita. Marca la presenza in una giornata importante. PRESENTE.
6  

5a Giornata - 5a Giornata

G.S.Sereto

L'Arbitro Gagliardi
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