G.S.SERETO: Romei, Balò, Contri, Sciarradi, Marino, Righi, Guiderdoni (70’ Pianigiani), Valentini, Melani (73’ Zamboni), Lovari, Saracini. All: Melani David 7
POL.IL PONTE: Failli, Carnasciali, Poggi, Baldi P., Calamandrei, Baldi A., Fazzuoli, Frosinini, Santucci, Monciatti, Piccioli. A disp: Mema, Masini, Rossi, Denarosi, Billi, Moretti. All: Morelli Massimo.
ARBITRO: Sig.Biondi 7
RETE: 16’ Melani
Il Sereto vince il big-match della giornata odierna e si insidia in seconda posizione con un leggero vantaggio sulle inseguitrici. La prima dell’anno porta così una ventata di entusiasmo e buone sensazione nel clan arancio-nero. Locali che si presentano con il rientrante Lovari e una coppia di attaccanti formata da Saracini e Melani viste le tante squalifiche. Pol. Il Ponte reduce da un inizio di campionato scoppiettante e molto positivo che si presenta a Sereto al completo e con la voglia di continuare a stupire. Campo che si presenta con una leggera spruzzata di neve, ma il direttore di gara Biondi non pensa neanche un minuto a rinviare la partita che con un timido sole parte puntuale. Nelle prime battute le due squadre si studiano e il primo intervento è costretto a farlo Failli dopo che Monciatti nel tentativo di disimpegnare si vede anticipare da Melani. Conclusione fiacca e facile presa. Dall’altra parte è Fazzuoli a testare il portiere locale, anch’esso senza difficoltà. Poi il Sereto cresce e dopo aver mancato sotto porta qualche traversone invitante arriva il goal. Palla in profondità di Valentini che Melani prolunga per l’accorrente Marino che da posizione defilata si presenta verso il portiere ospite. Arrivato a pochi metri viene contrato anche dal difensore e fa la cosa più giusta: servire palla indietro per l’accorrente Melani che di sinistro infila nell’angolo opposto dove neanche un tentativo disperato con le mani di Monciatti riesce ad evitare che la palla finisca la sua corsa in rete. La reazione del Ponte è però sterile e nel primo tempo non si vedono conclusioni degli avanti bianco-celesti dalle parte di Romei. La difesa del Sereto si dimostra solida come non mai ed ha sempre la meglio. Dall’altra parte è Saracini a costringere Failli a un intervento impegnativo in angolo al 28’ e in chiusura di tempo è il solito Melani a dribblare anche l’estremo ospite, ma poi a cercare un passaggio in mezzo per i compagni, purtroppo assenti. Nella ripresa mister Morelli comincia a girare le persone che ha in panchina dando forze fresche alla propria squadra che piano piano alza il baricentro. Gli ospiti senza pur creare pericoli si fanno sempre più presenti anche con tiri dalla distanza spesso però deboli o fuori dal bersaglio. Di poco fuori misura è anche una conclusione di Melani da centrocampo con la palla che sfiora la traversa ed esce di poco alta. Poi è ancora il Sereto a sfiorare il raddoppio con una bella incursione di Marino che per ben due volte consecutive si vede respingere la conclusione da due ottime parate di Failli. Poi gli ultimi minuti sono prevalentemente di marca ospite e soprattutto al 69’ si va vicini al pareggio. Angolo e incornata di Baldi lasciato incredibilmente solo. L’urlo del goal viene strozzato in gola da un intervento salva-risultato di Romei che dice no. Poi la difesa spazza via. Il Sereto difende con i denti il risultato e ancora Romei viene chiamato in causa su tiro di Frosinini potente. Respinta in angolo del portiere e risultato ancora in bilico. Anche nei tre minuti di recupero i contropiedi dei locali vengono malamente sprecati e si assiste all’assalto ospite che comunque non produce nulla di sperato per i ragazzi di Mister Morelli. Poi triplice fischio e gioia locale. Davvero una bella direzione di gara del sig. Biondi dimostratosi arbitro adatto per una partita molto combattuta, ma altrettanto corretta.
Ospiti che come dimostra la classifica non sono più la squadra dello scorso anno, ma con ragazzi giovani e tanto entusiasmo stanno mettendo in difficoltà tutte le rivali e restano in piena corsa per un posto nei play-off sicuramente alla loro portata. Più che le individualità di capitan Frosinini, bomber Fazzuoli e l’esperto Monciatti ci è piaciuta la coesione del gruppo unito e compatto alla ricerca di un pari sino alla fine. Se una delle due squadre doveva vincere forse il Sereto ha fatto qualcosina in più, ma se fosse uscito un pareggio non ci sarebbe stato nulla di scandaloso. Complimenti ai ragazzi Sangiovannesi in attesa di ritrovarli in alto anche al ritorno.
Sereto che esce come detto vittorioso con merito e con alle spalle un campionato da incorniciare. Oggi una prestazione importante contro un avversario tosto. Bene la difesa in blocco, ma il migliore ci è apparso Righi capace di essere onnipresente ovunque il gioco ne richiedesse. Adesso si va a Bucine un campo ostico che negli ultimi anni ci ha visto uscire con risultati altalenanti. La squadra non è più la stessa degli anni passati, ma si è ringiovanita con ragazzi bravi e fisicamente in forma. Chissà se anche il Sereto vorrà mantenere questa forma??? Alè Ragazzi Alè.
Num |
Nome,Commento |
Voto |
Goal |
1 |
Romei Daniele
Passa il primo tempo inoperoso e senza troppi pensieri. Poi quando la squadra cala è lui a salire in cattedra su un bolide di Frosinini, ma soprattutto su un'incornata a colpo sicuro di Baldi. Sventa la minaccia e la squadra vola. SUPERMAN. |
7 |
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2 |
Balò Michele
Davvero una gara autorevole del giovane marcatore arancio-nero. Fa a sportellate con chiunque gli si presenti. Prima Santucci, poi Piccioli e poi via via gli altri. Che tornano a casa con la magra consolazione di aver concluso a rete 0 volte. THE WALL. |
7 |
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3 |
Contri Gianni
Come il compagno Balò è uno degli artefici di questo successo. Perchè se la squadra non subisce goal è anche merito suo. Un paio di salvataggi e una progressione in recupero da stropicciarsi gli occhi. Ultimamente non sbaglia un colpo. MERAVIGLIA. |
7 |
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4 |
Sciarradi Gianni
Guida l'intera difesa in maniera ottimale e quindi anche le falle da coprire sono meno del solito. In una forma smagliante prova anche qualche incursione e qualche affondo. Un capitano tutto cuore. INSORMONTABILE. |
7 |
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5 |
Marino Davide
Anno nuovo e vita vecchia. Infatti dopo le ultime prestazioni rivedibili torna a bruciare l'erba. Nel primo tempo fa la cosa più bella servendo l'assit decisivo. Nella ripresa due conclusioni respinte dal portiere e tante galoppate. BENTORNATO. |
7 |
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6 |
Righi Lorenzo
Migliore in campo. Lo premia il lavoro oscuro, la determinazione la grinta. Era un mezzo derby per lui. Dove c'è la palla lo vedi sempre, contrasta e oggi prova anche qualche lancio per le punte. Un punto fermo per l'intera squadra. MOSTRO SACRO. |
7,5 |
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7 |
Guiderdoni Marco
Non tramonta mai come il sole d'estate. Oggi in fascia destra mette in campo tutto quello che ha. Sfiora un paio di volte il goal e mette in mezzo qualche palla invitante. Così è dura chiedergli di ritirarsi. INTRAMONTABILE. |
6,5 |
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8 |
Valentini Stefano
Parte alla grande con il compito di fare il geometra in mezzo al campo. A far da contro a un primo tempo da incorniciare ci si mette una seconda parte di secondo tempo in cui abbassa i ritmi. Come diceva quello: Troppa Grazia Sant'Antonio. STREMATO. |
6,5 |
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9 |
Melani Sergio
Finalmente ci siamo. Finalmente un goal come direbbe Dan Peterson da tre punti. Poi tenta anche una conclusione da centrocampo che sfiora la traversa, ma questo sarebbe veramente troppo. SCATENATO. |
7 |
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10 |
Lovari Daniele
Al rientro in campo dopo due mesi di squalifica riprende in mano le chiavi del centrocampo. Si vede che il campo gli mancava e la squadra con lui guadagna fiducia. Ancora non al top, ma la prova odierna fa ben sperare. RINFRANCATO. |
6,5 |
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11 |
Saracini Giacomo
Una gara di sacrificio dove c'è da correre e rincorrere. Chiama alla respinta Failli nel primo tempo. Poi perde la lucidità innervosito dai richiami del mister, dai pochi passaggi dei compagni e forse anche un pò con se stesso. INDEMONIATO. |
6,5 |
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13 |
Pianigiani Alberto
In campo negli ultmi 10 minuti deve contenere gli avversari ormai riversati in avanti. E il suo compito lo fa in pieno. GREGARIO. |
6 |
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14 |
Zamboni Davide
Sono suoi gli ultimi scampoli di gara per cercare di mantenere alta la squadra. Si muove qua e la e questo basta. MOSCA TZE TZE. |
6 |
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