G.S. Sereto - Campionato ANSPI - Montegonzi

Il Sereto vince una gara difficile espugnando il campo di Figline dove nessuno sinora era riuscito a portar via l’intero bottino. Sales Figline forse con qualche assenza, ma comunque temibile. D’altro canto anche il Sereto si ritrova con solo 12 uomini disponibili e con qualche acciacco. Campo a dir poco vergognoso, ormai già noto a tutte le squadre che ci hanno giocato. Non va certo incolpato i locali, ma un avvertimento alle autorità competenti sarebbe opportuno visto che, se si sommano alle incessanti piogge di questo periodo, si rischia davvero l’incolumità fisica. La giornata odierna è un po’ fresca, ma con un timido sole che almeno fa ben sperare. Arbitra la sig.ra Cuccetti che fischia in perfetto orario. Dopo i primissimi minuti di studio è subito il Sereto a farsi pericoloso e su affondo di Balò, la palla termina a Melani che calcia a rete. La palla viene deviata da un difensore e colpisce la traversa. Bartoli sembra un giocatore ritrovato dopo le ultime prestazioni e dopo un paio di buone serpentine trova il vantaggio con un azione personale. Dalla fascia destra semina il diretto avversario, supera l’ultimo difensore e da posizione angolata scaglia un bolide che piega le mani a Lazzerini e finisce in fondo al sacco. Lo svantaggio scuote leggermente i locali che con il sempre attivo Luongo e il mobile Rascionato provano a intimorire Romei, ma escluso una conclusione ben neutralizzata, le altre sono di alleggerimento che l’estremo ospite para senza difficoltà. E’ il Sereto a sfiorare più volte il vantaggio e la palla più clamorosa è sui piedi di Melani che ben servito da Bartoli si ritrova solo davanti a Lazzerini, ma il tiro è centrale e debole e finisce tra le mani del portiere. Nel finale di tempo sterile attacco locale con qualche angolo, ma entrambi conclusi con il niente di fatto. La ripresa si apre sulla falsa riga del primo tempo. I locali provano a spingere, ma sempre ben arginati dalla difesa e da un Lovari in versione libero che appena può recupera e lancia Bartoli in profondità. E proprio da uno di questi rinvii arriva il raddoppio. Il neo entrato Freda salta per colpire di testa, ma anche disturbato dal sole riesce solo a spizzicare all’indietro. Bartoli si infila, elude l’intervento del difensore in recupero e con un tocco morbido mette alle spalle del portiere in uscita. Nei minuti seguenti è sempre la stessa tecnica che porta Bartoli all’uno contro uno. Infatti le traiettorie dei rinvii sono mal calcolate dai difensori e solo un intervento prodigioso di Lazzerini prima, e un errore dello stesso attaccante arancio-nero evitano la tripletta. La Sales provaa inserire anche una punta in più, ma oggi non sembra proprio giornata. Infatti i centrocampisti non costruiscono gioco, Luongo, miglior marcatore della squadra, non spinge quasi mai e le punte sprecano malamente e i pochissimi palloni giocabili. Ci riprova il Sereto con qualche angolo, anche se le forze dopo una partita intensa in un campo al limite del praticabile cominciano a diminuire. Così gli arancio-neri contengono bene, provano qualche imbucata, ma senza forzare più di tanto fino al triplice fischio che consegna la vittoria ai ragazzi di Mister Melani.
Sufficiente l’arbitraggio, senza grossi interventi visto la correttezza di entrambe le squadre, anche se a volte ci è sembrata lasciar troppo correre e non sanzionare interventi che avrebbero potuto innervosire la gara.
Sales che come detto in avvio, ha dovuto rinunciare a qualche buon giocatore, soprattutto sulla linea difensiva, fulcro determinante. Ma molti uomini sono apparsi sotto tono rispetto alle normali condizioni. Sicuramente una giornata storta che però adesso rischia di compromettere la conquista dei play-off. Da qui in poi è vietato sbagliare o il treno filerà via definitivamente.
Sereto che ritrova morale dopo qualche passo falso e con una serie di 3 vittorie consecutive si riporta nella zona play-off con un leggero margine sulle inseguitrici. Partita davvero di carattere della squadra e vittoria forse per certi versi inattesa. Infatti Mister Melani ha dovuto reinventare qualche nuova posizione e motivare il collettivo. Su tutti la prestazione di Bartoli finalmente davvero incisivo come piace alla squadra e al presidente. Bene e da elogiare Setti, alla prima presenza da titolare dopo l’infortunio e rimasto in campo per l’intera durata giocando una gara maiuscola. Poi a seguire tutti gli altri con un Balò in piena forma davvero autoritario su quella fascia che tanto lo ha fatto tribolare. Adesso c’è la gara interna contro il Malva. All’andata il Sereto buttò al vento 2 punti facendosi recuperare nel finale dallo 0-2. Ci vorrà un’altra prestazione tutta cuore e orgoglio per prendersi altri tre punti diventati a questo punto fondamentali. Alè Ragazzi Alè…