G.S. Sereto - Campionato ANSPI - Montegonzi

Vince il Ponte al termine di una gara corretta ed equilibrata fino alle ultime battute, quando l’esperienza, la fortuna e la superiorità numerica ha vinto contro un Sereto mai domo che ha risposto presente fino all’ultimo. Locali con l’assenza di Picci squalificato e Gonnelli, per il resto scelte tecniche con una panchina composta tra gli altri dai vari Marcogiuseppe, Meucci, Pedali L. e Targi. Il Sereto finalmente ritrova il portiere Romei ed escluso Lovari, assente, presenta una delle miglior formazioni disponibili. Nei primi minuti la verve del Sereto sembra prevalere contro un Ponter ancora in rodaggio e Melani su punizione calcia ampiamente a lato. Poi è il turno del grande ex Landi che su punizione stuzzica la barriera. Ma al primo vero affondo i locali passano. E’ il 9’ quando su angolo di Fantini la palla attraversa tutto lo specchio della porta, dall’altra parte Pedali rimette in mezzo e Conti sovrasta tutti colpendo di testa e mettendo in rete da pochi passi. Il colpo potrebbe essere letale per qualsiasi formazione, invece il Sereto reagisce e affonda con Landi che entrato in area viene atterrato da Porri. Rigore ineccepibile che il direttore di gara Biondi non ha dubbi a decretare. Sulla palla Melani che spiazza Cacciapuoti e realizza il pareggio. Arretra un po’ il baricentro il Sereto e allora i ragazzi di Mister Pedali cominciano a premere sull’acceleratore soprattutto con una serie infinita di cross di Pedali dalla sinistra e di Cioni dalla destra su cui il portiere Romei è sempre attento e decisivo nell’anticipare gli avversari. Poi arrivano i tiri di Sani e Purpura, lenti e imprecisi che non impensieriscono la difesa ospite. Nel finale di tempo si rivedono gli arancio-neri con Landi che tenta un pallonetto dalla distanza e con Melani che però calcia fuori da buona posizione. L’ultimo sussulto di tempo è una punizione dal limite di Fantini che termina a lato. La ripresa si apre con la solita spinta del Ponte che guadagna un paio di angoli consecutivi senza però trovare il tap-in decisivo. Il Sereto reagisce e almeno nella prima parte della ripresa prende in mano la situazione del gioco. Al’ 48’ Melani per pochi centimetri non approfitta di un indecisione della difesa locale, un minuto più tardi è Cacciapuoti a salvare dall’incrocio dei pali un tiro lento, ma preciso di Landi che sfiora il vantaggio. Su angolo seguente Sciarradi G. di testa manda a lato di poco. Il Ponte alle Forche si affida soprattutto a Fantini che su punizione sembra avvicinarsi sempre più al bersaglio grosso sfiorando a più riprese i montanti della porta sempre ben difesa da Romei. Al 63’ Melani ben servito da Landi chiama Cacciapuoti alla parata, mentre Balò e Landi calciano alto pochi minuti dopo. La svolta della gara si ha però al 68’ quando Sciarradi G., già ammonito, colpisce con un braccio la palla e ricevendo un nuovo cartellino giallo, deve abbandonare anzitempo il campo di gioco. Il Sereto si ridispone con Sciarradi M. in versione libero e si prepara a un assalto finale dei locali. Sulla punizione che segue Fantini costringe Romei a un volo plastico per salvare la porta. Al 70’ il neo entrato Meucci dribbla un paio di uomini, ma trova sulla sua strada il solito portiere Romei che anche stavolta si distende e in due tempi para. Nonostante l’inferiorità prova a riaffacciarsi in avanti il Sereto e con Ubaldini sfiora il clamoroso goal arrivando sul traversone di Landi con un attimo di ritardo a porta ormai sguarnita. Così si arriva al 77’ quando la gara si decide. Meucci dalla trequarti manda palla in avanti. Patti per anticipare Conti devia la sfera mettendo fuori causa il diretto avversario, ma mettendo sulla testa di Pedali L. che con poco istinto e tanta fortuna incoccia la sfera mandando in porta dal limite dell’area con Romei spiazzato dalla carambola. E’ il colpo del ko anche perché di tempo ne resta poco per il Sereto ormai stremato.
Triplice fischio che fa esplodere la gioia per una vittoria sofferta nello spogliatoio bianco-blu. Davvero una buona squadra questo ponte che in difesa è “telecomandata” da un esperto Fantini sempre attento a riposizionare la squadra. In avanti la stazza fisica e la potenza di Conti può davvero far male a qualunque squadra. Le forse fresche di pari livello che man mano entrano in campo fanno il resto, anche se oggi questo Ponte se l’è vista bruttina.
Il Sereto non ha niente da recriminare se non le occasioni sprecate che potevano addirittura fruire la vittoria. Un pareggio avrebbe rispecchiato al meglio l’andamento della gara, ma certe gare si decidono con i colpi a sorpresa e così è stato. Tra i migliori il rientrante Romei che ha dimostrato ancora la sua forma e l’importanza, poi Balò tornato ai livelli attesi. Adesso un’altra insidiosa trasferta in quel del Pestello contro una squadra giovane che vorrà tornare al più presto in alto dopo un avvio incerto. Ma questo Sereto farà sicuramente la sua bella figura. Alè Ragazzi Alè…