G.S. Sereto - Campionato ANSPI - Montegonzi

Il Lokomotive vince il derby non senza qualche difficoltà e continua la sua corsa verso il primo posto in campionato cercando l’aggancio al Pestello. Sereto invece che non riesce a ripetere l’impresa dell’andata, ma che merita applausi per la gara intrapresa, con gli uomini contati e con mille difficoltà che giornata dopo giornata si sommano. Giornata piovosa con il campo allentato, ma in buone condizioni visto il manto erboso che si sta rianimando dopo un inverno arido. Come detto locali che si presentano con gli uomini che ormai da qualche giornata stanno tirando la carretta di questa squadra, mantenendo l’impegno preso e onorando la maglia. Lokomotive con qualche assenza data dalle squalifiche, ma con in campo giocatori dello spessore di Mugnaini, Stanzione e Randigiheri a guidare i compagni più giovani ma comunque validi.
Partono subito forte i locali che al 3’ raggiungono il tiro con Saracini G.. Morandini leggermente fuori dai pali riesce solo a deviare, la palla sbatte sulla traversa e viene allontanata. Poi ancora bella azione di Saracini G. che calcia a lato. Il Lokomotive ci prova con un veloce Scoperto, Romei para agilmente. Stessa sorte per Melani che chiama Morandini alla parata sicura. Comincia a spingere un po’ più insistentemente con Stanzione M. e con Grazzini le cui conclusioni terminano a lato. Si arriva al 19’ quando Righi commette fallo qualche metro fuori area. Randighieri calcia la punizione facendola rimbalzare a terra e ingannando il portiere Romei poco reattivo nella deviazione. Si spenge un po il Sereto e il Lokomotive prova ad approfittarne soprattutto dai calci piazzati in cui la stazza fisica premia spesso gli ospiti. Casini e Albano però non trovano le deviazioni vincenti. Al 24’ annullato un goal a Melani per posizione di fuorigioco a seguito di una punizione deviata dalla barriera. Restano i dubbi, ma nessuna polemica. Grossa occasione al 26’ per Fazzuoli che servito da Melani calcia di poco a lato. Bella occasione creata per Grazzini dall’altra parte che aggancia e si gira calciando anch’esso fuori di poco. Un ultima occasione per parte a fine tempo con Saracini G. che servito da Righi sfiora l’incorcio con un bolide da fuori area. Per il Lokomotive è Casini di testa a fallire il raddoppio. Si riparte ed è subito doccia fredda per il Sereto: lancio lungo della difesa ospite. Romei esce fuori area e nel tentativo di rinviare fallisce l’impatto della palla. Grazzini ne approfitta depositando nella porta sguarnita. Il colpo sembra ferire il Sereto che rischia di subire il definitivo ko con Casini ancora una volta impreciso sotto porta. Pochi minuti dopo su cross di Albano è bravo Contri a deviare e anticipare Grazzini pronto al tap-in. Al 51’ la partita però si riapre. Punizione di Malvisi che con il terreno viscido aumenta di velocità e inganna Morandini dalla propria parte dopo che la palla attraversa una selva di gambe. La partita prende la piega immaginabile. Contropiedi per il Lokomotive e attacco in massa del Sereto che si spinge in avanti con tutte le forze. Balò su punizione tira a lato. Tartaglia invece trova pronto Romei. Saracini al 64’ prova la conclusione con Morandini stavolta bravo a bloccare con la palla che rimbalza a terra. Negli ultimi minuti grandi occasioni per il Lokomotive soprattutto con Scoperto che su punizione impegna Romei e poi dopo un dribbling e qualche rimpallo favorevole si trova davanti a Romei calciando però addosso al portiere. L’ultima occasione per il Sereto con la punizione di Malvisi calciata in area sulla quale Morandini esce e blocca sicuro. Poi triplice fischio del sig. Nardi in una partita molto corretta nonostante la rivalità, l’importanza e il campo che poteva indurre gli atleti a qualche fallo in più. Piccola nota di demerito per l’unico fallaccio di Stanzione che poteva provocare un grave infortunio a gara ormai finita sanzionata solo con il cartellino giallo.
Complimenti quindi al Lokomotive che stavolta si è confermata squadra di prima classe e che ha messo in campo anche un po’ di sportività che negli anni scorsi era mancata. Dal punto di vista tecnico solo meriti con la difesa difficilmente perforabile con Mugnaini leader indiscusso. Centrocampo di grandi muscoli e fiato con i giovani Scoperto, Tartaglia e Albano sulle fasce. Davanti il lusso di poter tenere Marziali in panchina con Grazzini che nonostante la veneranda età continua a timbrare il cartellino. Se il Pestello farà un passo falso siamo sicuri che il Lokomotive sarà pronto a festeggiare un ulteriore titolo.
Sereto che si conferma su buoni livelli. Dopo la sfortunata trasferta di Vacchereccia ecco un’altra gara in cui per l’impegno e per le occasioni forse si sarebbe meritato qualcosa in più. Una gara giocata quasi alla pari contro una delle migliori squadre del torneo ci fa capire che ancora è possibile fare qualcosa di buono in questo epilogo di campionato e di giocare la Coppa Toscana con qualche speranza di arrivare in fondo. Alè Ragazzi Alè…