GINESTRA: Marini, Romei, Procelli G., Panio, Caiani, Giusti, Procelli D., Zumaeta, Bencini (49’ Morbidelli), Bertini (58’ Gallorini), Lopez Dominguez (68’ Francini). All: Vannini Massimo.
G.S.SERETO: Romei, Righi, Contri, Sciarradi G., Saracini G. (28’ Malvisi), Ruscelli, Balò, Melani, Calosci, Palazzi, Fazzuoli (50’ Sestini). All: Melani David 6
ARBITRO: Sig. Eccelsi 5,5
RETI: 25’ Caiani (rig.), 82’ Gallorini (rig.)
Il Sereto continua nella serie negativa e stavolta anche la prestazione è opaca e poco consona alla aspettative. Poca costruzione di gioco, quasi nulle le conclusioni a rete e una difesa che se messa sotto pressione non riesce a reggere l’urto. Entrambe le formazioni si presentano con gli uomini contati e saranno costrette ai pochi cambi causa infortuni. Parte leggermente meglio il Sereto, ma i tiri di Fazzuoli e Melani sono alti. La gara è molto confusionaria con gli ospiti che non indovinano più di tre passaggi di fila, mentre la Ginestra ci prova in velocità soprattutto con Lopez, ma la difesa fa buona guardia. I portieri restano inoperosi per buona parte di tempo facendo solo normale amministrazione su lanci lunghi delle difese avversarie. Al 23’ bella palla di Bertini per Bencini che di potenza non conclude a rete. La gara si sblocca al 26’ quando su lancio lungo di Procelli, prende palla Lopez Dominguez che entra in area e si scontra con l’uscita avventata e scomposta di Romei. L’arbitro sembra non voler assegnare il rigore, apparso sin da subito netto. La difesa rinvia ed ecco che arriva il fischio del direttore di gara. Decisione fuori tempo che fa infuriare gli ospiti. Dal dischetto Caiani realizza spiazzando Romei con un tiro preciso a fil di palo. Il Sereto deve sostituire Saracini G. infortunato con Malvisi che su punizione calibra subito per Sciarradi G. che viene anticipato prima del tap-in vincente. Di azioni degne di nota non se ne vedono e si va negli spogliatoi. Nella ripresa primi sussulti del Sereto che non impegnano mai Marini, con i guanti immacolati per l’intera gara. Infatti sono sempre i difensori ad avere la meglio sugli attaccanti arancio-neri che guadagnano al massimo angoli dai quali non sortisce nessun effetto. La Ginestra amministra e sfiora il raddoppio con Bencini che servito da Morbidelli lascia partire un tiro-cross che si stampa sulla traversa. Al 53’ altra occasione locale con Zumaeta che si ritrova solo davanti a Romei, ma da pochi passi cerca un improbabile pallonetto. Sempre Zumaeta al 61’si perde in numeri da circo invece di concludere a rete e Romei anche stavolta è lesto a chiudere. Contropiede della Ginestra con Morbidelli che lancia Lopez Dominguez solo contro Romei. Bella uscita del portiere che sradica palla dai piedi dell’avversario e salva il risultato. Occorre aspettare il 73’ per vedere l’unico tiro nello specchio della porta del Sereto. E’ di Calosci, che con il terreno insidioso costringe Marini alla deviazione, seppur comoda, in angolo. L’assalto, se cosi si può chiamare, del Sereto è sterile e nel recupero Gallorini viene lanciato dalla difesa della Ginestra. Dalla tre-quarti può scattare solo verso l’estremo ospite. Contri e Balò riescono nel recupero, ma per l’arbitro è ancora rigore. Lo stesso Gallorini viene premiato e si incarica dell’esecuzione. Tiro centrale e goal del 2-0. Subito triplice fischio visto ormai che anche il recupero era scaduto e tutti sotto la doccia.
Ginestra che senza fatica batte il Sereto e continua a tenere accesa una piccola fiammella per i play-off. Infatti i punti in palio sono ancora 6, e la distanza dalle avversarie è di 5 punti. Solo un miracolo, altrimenti Coppa Toscana per loro, sicuramente da protagonisti.
Stessa sorte per il Sereto che ormai si sta trascinando verso la fine di un campionato da dimenticare. Poche note liete, se non un ulteriore passo avanti verso la Coppa Disciplina ormai unico vero obiettivo che contraddistingue il club da anni. Per la dirigenza un trofeo importante nel quale riconfermarsi, visto anche che sul campo le vittorie tardano ad arrivare. Ultima trasferta in quel di S.Leolino con una formazione obbligata e la speranza di togliersi qualche piccola soddisfazione.
Num |
Nome,Commento |
Voto |
Goal |
1 |
Romei Daniele
Provoca il primo rigore, uscendo un po’ troppo bruscamente. Riesce a tenere il risultato aperto parando a Zumaeta un tiro da pochi passi. Nel finale ancora decisivo su Dominguez, ma sul rigore non può farci niente. |
5 |
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2 |
Righi Lorenzo
Si trova molto in difficoltà nel marcare l’uomo, in quanto viene saltato quasi sempre in velocità e dalla sua parte ci sono troppi spazi vuoti. Nella ripresa migliora un po’ e riesce a giocare qualche pallone. |
6 |
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3 |
Contri Gianni
In marcatura si trova un pò in difficoltà inizialmente, lasciando troppa libertà di gioco. Poi prende le misure, stando più vicino all'avversario e, qualche volta, riesce ad anticiparlo e a rubargli palla. |
5,5 |
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4 |
Sciarradi Gianni
Nella fase offensiva, dove si fa vedere spesso sui calci piazzati, è sfortunato perché non riesce a trovare l’impatto con la sfera per una deviazione di Palazzi, nella ripresa indisturbato, salta di testa, ma la palla finisce fuori. |
6 |
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5 |
Saracini Giacomo
Non riesce ad entrare in partita e a rendersi pericoloso. Dopo pochi minuti è costretto ad uscire per un infortunio. Speriamo che ritorni al più presto in campo. |
6 |
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6 |
Ruscelli Luca
Non conquista la sufficienza per colpa di un fallo da rigore nel finale di gara che chiude definitivamente i conti. Per quanto riguarda la prestazione ci mette impegno e riesce a riconquistare qualche pallone in avanti. |
5,5 |
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7 |
Balò Michele
Il migliore in campo. Poteva anche spingere in avanti, ma non avendo troppi spazi decide di rimanere nella sua posizione, dove riesce a chiudere tutti gli spazi e a compiere chiusure determinanti, anticipando l’uomo. |
6,5 |
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8 |
Melani Sergio
Parte abbastanza bene, arrivando al tiro ma la palla finisce alta. Durante la partita è costretto a venire a prendere palla a centrocampo e quindi non arriva spesso al tiro. Ci prova dalla distanza con un pallonetto che esce di poco. |
6 |
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9 |
Calosci Giacomo
A centrocampo non riesce a giocare come nelle altre partite. Attaccato velocemente e da molti avversari non compie quei cambi di gioco che potevano creare qualche pericolo. Arriva al tiro dalla distanza ma Marini devia. |
5,5 |
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10 |
Palazzi Andrea
Corre molto, cerca di recuperare palla e di reimpostare il gioco. Purtroppo, come tutto il reparto di centrocampo, soffre un po’ le ripartenze avversarie e i suoi sforzi non vengono premiati. In avanti poteva trovare il goal con un colpo di testa che però |
5,5 |
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11 |
Fazzuoli Davide
Non riesce a dare la miglior spinta in avanti, forse perché non si trova a suo agio sulla fascia, meglio di punta. Non si avvicina alla porta e non arriva mai al tiro. Esce nella ripresa, dolorante anche ad un piede. |
5,5 |
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13 |
Malvisi Mirco
Entra dopo pochi minuti al posto di Saracini G. infortunato. Si rende subito pericoloso con una punizione, calibrata sulla testa di Sciarradi G. ma Palazzi anticipa quest’ultimo, non trovando sfortunatamente la porta. |
5,5 |
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14 |
Sestini Massimiliano
Entra al posto di Fazzuoli nella ripresa e cerca di marcare Morbidelli, ma il compito è difficile e la sua marcatura è distante per creare problemi all’avversario, che la maggior parte delle volte gioca liberamente. |
5,5 |
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