G.S. Sereto - Campionato ANSPI - Montegonzi

In semifinale va il Sereto dopo una partita altalenante in cui le due squadre più volte hanno dato l’impressione di avere la gara in mano e poi di averla praticamente già persa. Infatti dopo il vantaggio locale nulla lasciava presagire a tre goal in sequenza del Ponte che chiudevano virtualmente la gara, prima di una rimonta al cardiopalma inattesa. E anche ai rigori la sequenza ha seguito lo stesso filone. Gara che si gioca sotto un sole estivo con temperatura elevata anche se un leggero venticello allieta i giocatori. Locali che ritrovano elementi importanti, ospiti che privi di poche pedine provano a fare lo sgambetto. Subito forte il Sereto che nei primi minuti ha varie occasioni. Al 7’ Ruscelli viene messo davanti alla porta da Melani, ma il suo tiro è respinto di piede da Failli. A cavallo del minuto 16’ doppia occasione sempre con Melani che in versione assist-man serve prima Balò e poi Malvisi davanti al portiere. Per Balò tiro da dimenticare, Malvisi esalta ancora i riflessi dell’estremo ospite. Il goal è vicino e al 23’ su angolo di Sciarradi M. spunta l’ex Fazzuoli che di testa nonostante la statura realizza il vantaggio. La rete però spegne gli arancio-neri che si adagiano e al 29’ subiscono il beffardo pareggio. Infatti su sciabolata di Sani, la palla si impenna dando l’impressione di terminare alta. Increduli giocatori delle due squadre, arbitro compreso, quando la palla si infila in rete senza far capire a molti come sia potuto succedere. Ci crede la Pol.Ponte e al 34’ ecco il raddoppio: dopo una rimessa laterale errata, la palla arriva a Piccioli che si accentra e scarica in porta lasciando immobile Romei, ancora una volta non esente da colpe. Ma non finisce qui e per il Sereto è notte fonda. Al 39’ grande azione solitaria di Righi che scarta come birilli l’intero centrocampo locale prima di servire Romano a pochi passi dalla porta che non sbaglia. Quando le squadre vanno negli spogliatoio il risultato è di 1-3 e il discorso qualificazione sembra scritto. Rientrati in campo il Sereto gioca il tutto per tutto. Patti ancora claudicante entra al posto di Ruscelli, Balò può andare in fascia e spingere con più continuità. Conclusione di Malvisi che lambisce il palo al 43’, al 47’ il goal del 2-3. Palla lunga si Sciarradi M., errore della difesa ospite che favorisce Malvisi che dal limite dell’area calcia bene all’angolo lontano. Il goal galvanizza i ragazzi di Mister Melani e dopo qualche timida conclusione ecco il pari. Punizione di Malvisi con Failli che respinge. Sciarradi G. si avventa sulla sfera e segna indirizzando la palla sul palo più lontano. Poco dopo Balò di testa da pochi passi fallisce il goal che ribalterebbe la gara. Pol.Ponte che si fa pericolosa con Sani che driblla il diretto marcatore, ma calcia a lato da posizione favorevole. Negli ultimi minuti le due squadre badano soprattutto a non rischiare e arriva la lotteria dei rigori. Partono gli ospiti. Primi tiri precisi di Nebiraj e Marchetto, Sciarradi M. e Melani non sbagliano. Poi Piccioli segna, mentre Valentini colpisce la traversa e ancora una volta i sogni arancio-neri sembrano svanire. Sul dischetto va Romano e la palla finisce alta, Sciarradi G. pareggia i conti. Nel tiro decisivo Sani emula il compagno precedente mandando la palla sopra la traversa. Malvisi non sbaglia il match point e il Sereto vola in semifinale dove affronterà la Ginestra in trasferta.
Pol.Ponte che deve solo badare alle proprie colpe visto che ha gettato via una partita che sembrava ben salda tra le sue mani. Un paio di infortuni hanno complicato la vita a Mister Tognaccini che ha ridisegnato la squadra perdendo però la stabilità basilare.
Sereto che avanza con tanto carattere e fortuna. Ma certi errori in queste gare spesso si pagano cari e non dovranno essere ricommessi se si vuole andare avanti. I giocatori di esperienza come Sciarradi G., Sciarradi M. e Valentini hanno contribuito in maniera decisiva alla rimonta. Servirà tutto il loro supporto al resto della squadra che composta da molti giovani mette in campo grinta e cuore per la causa arancio-nera. Alè Ragazzi Alè…