G.S. Sereto - Campionato ANSPI - Montegonzi

Esce senza punti, ma comunque a testa alta questo Sereto che gioca alla pari contro il Bucine e viene punito fin troppo sui pochi errori commessi. Locali in ottima forma che si presentano con una classifica di alta quota. Sereto che arriva da due vittorie interne, ma deve fare i conti con qualche assenza di rilievo. Si gioca di sera, sul campo di Bucine, non proprio il massimo per visibilità. Parte subito forte il Sereto che con un lancio lungo di Saracini pesca Melani in area. L’attaccante si libera di un avversario con un pallonetto ma viene atterrato. Rigore netto che lo stesso Melani trasforma, nonostante Martini avesse intuito la traiettoria. Il Sereto prova ancora a forzare, ma il Bucine comincia a giocare e al 5’ conquista una punizione sulla tre-quarti. Palla calciata in mezzo con Mancioppi bravo ad anticipare tutti e colpire di testa per il goal del pareggio. La partita è comunque bella con ribaltamenti di fronte. Buona occasione al 14’ quando Artini su punizione impegna Giani che prima respinge di piede e poi blocca. Sereto ancora propositivo, ma le conclusioni di Saracini e Iannicelli St. terminano alte. I locali si vedono soprattutto con calci piazzati, Giani fa buona guardia. Quando il Sereto conquista qualche punizione da centrocampo è sempre Morbidelli a cercare la sciabolata per le due punte, ma mai la precisione li premia e il portiere locale può dormire sonni tranquilli. Ma se viene stimolato è bravo a rispondere come quando al 32’ su tiro di Balò devia in corner. La prima frazione si chiude sull’1-1 e le squadre vanno negli spogliatoi entrambe consce di aver disputato un buon primo tempo. Ad inizio ripresa le conclusioni di Saracini e di Del Cucina terminano alte, ma sono di preludio al goal. Punizione di Mazza dalla tre-quarti. Palla in area che rimbalza a terra e inganna tutti compreso il portiere Giani che si vede scavalcare con la sfera che termina la sua corsa in rete. Errore dell’estremo ospite che manda in orbita i tanti tifosi locali. Le cose per il Sereto si complicano e un claudicante Sciarradi G. cede il posto a Lovari. Ospiti alle corde e Bucine che prova a chiudere il match. Prima Del Cucina impegna Giani che para senza problemi, poi al 58’ trova il goal. Cross lungo di Artini che coglie impreparata la difesa arancio-nera. La palla cade in area e Menchiari è il più lesto a colpire di testa e superare con un pallonetto l’uscita, forse tardiva, di Giani. Anche Balò abbandona la nave che affonda per infortunio e il Sereto si sbilancia definitivamente in avanti. Il Sereto conquista un corner e Lovari da fuori area calcia a rete. Morbidelli in mischia trova la zampata vincente che riapre la partita. Girandola di sostituzioni da entrambe le parti e partita che si spezzetta. Il Sereto prova a riacciuffare il pareggio, ma di nitide occasioni da rete non se ne vedono. Nei minuti di recupero in contropiede il Bucine può arrotondare il risultato. Artini vede opporsi Giani al suo tiro potente, ma trova il goal all’ 83’ quando Menchiari in sospetta posizione di fuorigioco viene servito in corsa e si presenta solo davanti a Giani; tocco laterale per il compagno che accompagna la palla in porta. Bucine che conquista altri tre punti che lo lanciano a ridosso del Lokomotive in vetta al campionato. Vittoria di squadra con tanta grinta e molti episodi favorevoli che hanno loro spianato la strada. Sicuramente ancora molto da lavorare per Mister Brocci, ma importante iniezione di fiducia per il proseguo di campionato.
Sereto che deve risollevarsi e non far drammi. Purtroppo la stagione non è iniziata nei migliore dei modi, anche se nella giornata odierna c’è ben poco da recriminare. Infatti chiunque è sceso in campo ha dato il massimo e messo in difficoltà una squadra in questo momento migliore. Ad ogni minimo errore il Sereto viene punito. Il calendario non strizza l’occhio, infatti prima Benzina78 e poi Ponte alle Forche sono squadre di tutto rispetto. Un risultato positivo sarebbe importante per risollevare il morale di un gruppo che non merita certo una classifica così deficitaria. Alè Ragazzi Alè…