G.S. Sereto - Campionato ANSPI - Montegonzi

Ci voleva il miglior Sereto per imporre uno stop all’avversario di turno, quel Ponte alle Forche che aveva avuto difficoltà solo contro il Lokomotive e poche altre. Locali che si presentano con una buona formazione, Ponte alle Forche che seppur con qualche assenza rimane pur sempre favorita. Si gioca di domenica mattina con un tiepido sole e un terreno di gioco in buone condizioni. Per il Sereto si mettesubito male: infatti Cirillo dopo neanche due minuti è costretto ad uscire e lasciare il posto a Giordano. Partono subito bene gli ospiti che con Cioni chiamano Giani alla parata. Poco dopo su punizione di Landi la palla arriva a Sani che calcia alto. Gli uomini di Mister Pedali fanno buon possesso palla, mentre il Sereto ci prova nelle ripartenze e al 20’ trova il vantaggio. Baldini riceve palla sul vertice alto e crossa in mezzo per Malvisi che, seppur pressato, riesce ad addomesticare la sfera e battere il portiere in uscita. Il goal però sveglia il Ponte alle Forche, fino ad allora sornione, che reagisce nel migliore dei modi. Scambio veloce per Cioni che arriva sul fondo e crossa in area per l’incursione di Sani che di testa segna il pareggio. Il Sereto sembra stordito e subisce gli avversari che cercano di ribaltare il risultato. Al 27’ bel cross di Fantini per De Lucia che di testa incorna bene, ma è provvidenziale la deviazione di Giani in angolo. Pochi minuti dopo tiro dalla distanza di Sani che chiama Giani alla respinta; De Lucia è il più lesto a ribadire, ma ancora l’estremo locale si esibisce in un colpo d’istinto deviando in angolo. Dallo stesso tiro cross di Landi e Giani nega ancora il goal. Ci prova ancora Fantini su punizione, stesso risultato: Giani si supera smanacciando la sfera. Prima dell’intervallo riappare il Sereto che con una punizione di Malvisi sfiora la traversa. Anche ad inizio ripresa la trama del gioco non cambia. De Lucia prima e Conti dopo non trovano la via del goal da posizioni invitanti. La forza del Ponte alle Forche appare dirompente e al 52’ arriva il vantaggio. Landi sfrutta un buon rimpallo e da dentro l’area cerca un pallonetto sul portiere. La palla si stampa sulla traversa e torna a De Lucia che da pochi passi stavolta non fallisce il tap-in. Ma il Sereto ha subito un lampo di reazione e pochi minuti dopo perviene al pareggio. Lovari crossa dalla fascia sinistra e Giordano si fa trovare nel posto giusto al momento giusto e di piatto di prima intenzione mette la palla alle spalle di Cacciapuoti. Gli ospiti inseriscono uomini freschi e iniziano ad assediare l’area avversaria. Landi da posizione defilata chiama ancora Giani alla parata. Al 70’ Fantini su punizione colpisce la barriera con la palla che spiazza il portiere Giani e fa la barba al palo finendo in angolo. Dallo stesso Landi pennella per Cioni che manda di poco alto. Il Sereto si difende bene e al 75’ sfiora il colpaccio: Lovari su punizione calcia inaspettatamente e la palla sfiora la traversa con Cacciapuoti immobile ancora sul palo opposto. Ma la vera palla da tre punti capita al Ponte alle Forche al 78’: De Lucia servito in profondità supera Patti e calcia a rete sul palo lontano. Giani non può farci nulla, ma è il palo a negare il goal: la palla torna in gioco e Rossini deve solo appoggiarla in rete, ma il tiro finisce abbondantemente fuori dallo specchio della porta. Nei minuti finali nervosismo tra Baldini e Landi: il primo commette un fallo, l’altro reagisce ed entrambi finiscono sotto la doccia. Nel pur lungo tempo di recupero il Sereto fa buona guardia e concede solo un tiro a Rinaldi ben bloccato da Giani.
Ponte alle Forche che deve recriminare per i troppi errori sotto porta. Una piccola dose di sfortuna e un portiere avversario in forma smagliante hanno fatto il resto, ma da una squadra composta da giocatori di un livello, almeno sulla carta, superiore a questo Sereto ci si attende qualcosa in più. Ad oggi rimane comunque in testa al campionato e conferma di essere una delle maggiori pretendenti al titolo finale, se non la più accreditata. Il destino è nelle loro mani.
Sereto che ha resistito bene alla carica avversaria e ha saputo colpire nei rari momenti in cui il Ponte alle Forche ha lasciato spazio. Migliore in campo il portiere Giani che con alcuni interventi miracolosi ha negato il goal che avrebbe compromesso il tutto. Di poco inferiore la prestazione di Sciarradi, un capitano vero, che ha incoraggiato i compagni e ha sempre rimandato al mittente le azioni pericolose. Note di merito anche per Patti, Lovari e Malvisi. Tutti i ragazzi hanno però risposto in maniera positiva e il risultato alla fine ha premiato questo gruppo. Adesso non bisogna mollare: arriva tra le mura amiche un Benzina78 che non vuol perdere ulteriore terreno dalla zona play-off. Occorre replicare quanto di buono visto oggi per uscirne indenni. Alè Ragazzi Alè…