G.S. Sereto - Campionato ANSPI - Montegonzi

Torna a vincere il Sereto dopo quasi un intero girone e lo fa in maniera netta e con un risultato più che tennistico contro un Atl.Terranuova ormai rassegnato all’ultimo posto e con gli uomini contati. Infatti sin dalle fasi di riscaldamento e nei primi minuti si intuiva che i locali avrebbero fatto sua l’intera posta in palio nonostante una stagione difficile e complessa. Locali quasi al completo, già detto delle tante defezioni nei bianco-rossi. Pronti via subito Sereto in avanti con Malvisi che chiama Palomba all’uscita in area. Al 10’ servito lo stesso Malvisi in fascia mette un cross tagliato in mezzo all’area dove il difensore riesce solo a deviare nella propria porta. Al 19’ incursione di Cirillo che dopo uno scambio con Patti entra in area e viene atterrato. Per l’arbitro non è rigore tra l’incredulità anche dei locali. Il Sereto insiste e al 21’ un’azione manovrata di Cirillo e Malvisi porta Melani alla conclusione che però è sbilenca dal limite dell’area e finisce a lato. Lovari su punizione dal limite trova una deviazione della barriera. In seguito altra occasione per Cirillo che calcia fuori e per Melani che di testa appoggia troppo debolmente. L’Atl.Terranuova si fa vivo solo al 35’ ed è brivido: cross di Legisa per Sabatini che controlla forse con un braccio e davanti a Giani lo supera con un pallonetto che si stampa sulla traversa e poi viene spazzato dalla difesa. Scampato il pericolo torna avanti il Sereto che decide di allungare: Melani servito a centrocampo supera due uomini e serve Malvisi a centroarea che è abile a girarsi e calciare a rete per il 2-0 con cui si chiude il primo tempo. Ad inizio ripresa esce dagli spogliatoi un Sereto ancor più convinto a chiudere il match e infatti basta solo un minuto per averne la riprova. Battuto il centro dall’Atl.Terranuova, Melani intercetta palla e serve Malvisi che costringe gli ospiti al corner dal quale Cirillo stacca di testa e gonfia la rete. Ormai gli ospiti appaiono rassegnati e subiscono le continue scorribande del Sereto. Lovari al 47’ centra la traversa dai 30 metri. Passano pochi minuti e Malvisi nonostante fallisca il primo aggancio riesce a ritrovarsi palla nei piedi e dai 25 metri fredda ancora Palomba. Al 52’ il neo entrato Giordano si trova a tu per tu con il portiere e lo supera con un dribbling ma la conclusione viene respinta da un difensore in angolo dal quale Sciarradi colpisce di testa il palo. E’ ormai un assedio e Ricco, anche lui da poco in campo, si regala il primo goal in maglia arancio-nera con un cucchiaio dal limite dell’area con il portiere leggermente fuori dai pali. Passano pochi minuti e al 61’ Melani salta l’ultimo avversario con un pallonetto e anticipa con un tocco di punta l’uscita del portiere per il 6-0. L’unico a non festeggiare è Giordano che al 69’ ancora una volta lanciato verso il portiere si vede respingere la conclusione con un prodigioso intervento del numero uno ospite. Trova invece il goal del poker personale Malvisi che dal limite dell’area infila nell’angolino. Negli ultimi minuti i locali fanno molto possesso palla senza più affondare e così gli ospiti trovano il goal della bandiera con Legisa che su lancio lungo riesce ad approfittare di un uscita errata di Giani per depositare poi nella porta sguarnita. Fischio finale senza recupero che sa di liberazione per l’Atl.Terranuova arrivato troppo rinunciatario a questa fase del campionato. Infatti nelle ultime gare le avversarie erano abbordabili almeno per giocarsi la gara, ma gli ultimi due ko pesanti si faranno sentire. Serve recuperare i migliori uomini almeno per combattere il primo turno di Coppa.
Sereto che almeno riassapora la vittoria con una prestazione più che sufficiente anche se l’avversario odierno non può rappresentare un vero e proprio banco di prova. Adesso arriva il Pestello che vuole confermare il secondo posto in classifica e sarà il peggior avversario possibile per questo Sereto che avrebbe bisogno di un’ulteriore iniezione di fiducia prima della Coppa. Sarà difficile fare punti, ma almeno una prestazione decente è auspicabile. Alè Ragazzi Alè…