G.S. Sereto - Campionato ANSPI - Montegonzi

Per ottenere la prima vittoria stagionale c’è voluto un calcio di rigore, altrimenti saremo stati qui a raccontare un’incredibile prestazione del Sereto senza però avere i tre punti in classifica. Infatti, i locali hanno fallito un’infinità di occasioni, un po’ per imprecisione, molte altre per la bravura di Martini. Mister Melani non cambia molto nella formazione iniziale rispetto alla domenica passata. Il Sereto si schiera con Patti e Guiderdoni in marcatura e Sciarradi G. libero. Centrocampo con Santomarco a sinistra e Mancini a destra. Centrali Valentini e Palazzi con Lovari da intermediario per le due punte Mussi e Saracini G.. I primi minuti sono di studio anche se sono i locali ad avere in mano la situazione e cercare più frequentemente di impostare il gioco. Si arriva al 14’, quando Mussi ben imbeccato da Mancini si fa ipnotizzare da Martini a pochi passi dalla porta. Al 19’ è sempre Mussi che, liberatosi di un avversario, si trova vicino alla porta e da posizione defilata manda alto. Al 22’ è Guiderdoni in azione solitaria dalla destra a provare il tiro dal limite dell’area. La palla è indirizzata al set opposto, ma Martini si supera e con un balzo devia in angolo. Al 27’ Mussi serve Saracini che dal fondo prova il tiro-cross. Mancini sulla linea della porta arriva in leggero ritardo e la sfera sfila a lato. Al 29’ è il Levanella che ha forse l’unica occasione della gara con Marino che di testa impegna Melani in angolo dagli sviluppi di un calcio piazzato. Pochi minuti dopo è Santomarco a dare il via a una clamorosa mischia che finisce con il colpo a botta sicura di Mancini. Martini con l’ausilio di un difensore salva sulla linea. Al 36’ Saracini G. calcia da buona posizione, Martini para agevolmente. La partita sembra di quelle maledette, ma al 38’ si sblocca. Gran verticalizzazione di Lovari che pesca Mussi a tu per tu con Martini. La punta locale è abile a mettersi tra palla e portiere e l’estremo difensore nel tentativo di intervenire travolge Mussi. Rigore netto che Lovari trasforma spiazzando il portiere. Nel secondo tempo Mister Bastari prova a cambiare qualche carta in tavola, ma sono sempre i locali a farsi pericolosi. Pianigiani dalla destra crossa per Saracini G. che di testa manda a lato. Al 60’ su tiro dalla distanza di Lovari il portiere ospite non trattiene, Mussi interviene ma calcia incredibilmente a lato a porta vuota. In queste partite di solito prima o poi arriva la beffa, invece oggi sembra che il Sereto sia abbastanza quadrato in fase difensiva e di errori del pacchetto arretrato se ne vedono ben pochi. Al 63’ su calcio di punizione Amato sorvola la barriera, ma la palla è troppo debole per impensierire Melani. Più pericoloso è un colpo di testa di Malvisi che comunque finisce a lato. Negli ultimi minuti si crea qualche mischia nell’area arancio-nera con lunghi spioventi che in ogni modo non portano risultati positivi al Levanella. Nel recupero Lovari servito da Valentini calcia a lato da buona posizione. Poi più nulla fino al triplice fischio. Buona la direzione di gara del Sig.Martellini anche se poteva garantire più tranquillità nel finale con qualche ammonizione in più. Il Levanella ha ben poco da recriminare e può solo ringraziare Martini se il risultato non è stato più pesante. La partita infatti già nel primo tempo poteva essere chiusa dal Sereto con un risultato più rotondo. Proprio da qui parto per parlare del Sereto. Speriamo che i gol arrivino quando serviranno, ma gare come quelle odierne vanno chiuse prima, altrimenti si rischia fino all’ultimo minuto di subire un pareggio più che immeritato, visto i valori espressi. Comunque quel che conta è aver trovato i tre punti che ci riportano nelle zone alte della classifica. Dando uno sguardo al calendario ecco che arriva il derby… Quante cose tornano in mente, soprattutto ai reduci di Bellaria… Stavolta però è un’altra musica e speriamo che anche la sinfonia del risultato sia diversa… Alè Sereto, Non mollare Mai…