G.S. Sereto - Campionato ANSPI - Montegonzi

Che Cuore e che Grinta questo Sereto. Così vi vogliamo e vi abbiamo sempre desiderato. Finalmente ci siamo. E quel che conta oltre al risultato è la voglia e la passione che ci avete messo anche oggi, contro tutto e tutti. Grandi Ragazzi… La gara si presenta nei migliori dei modi per gli arancio-neri che dopo una vittoria in quel di Bucine ospitano un Malva nei bassi fondi della classifica. Pronostico favorevole, anche se Mister Melani deve rinunciare a Lovari e Contri squalificati, oltre a Valentini causa forfait dell’ultimo minuto. Così decide per un folto centrocampo con Mussi faro di regia e Coppi-Lapi la coppia di attaccanti. Il Malva oltre allo squalificato Sili perde anche Gueye causa visita medica scaduta. Dirige l’incontro il Sig.Eccelsi. Nelle prime fasi di gioco il Sereto prova a fare la gara, ma di conclusioni degne di nota neanche l’ombra. Si arriva al 12’, quando Mussi viene fermato per fuorigioco inesistente a tu per tu con Setti Iv. Anche l’arbitro è dello stesso parere su Mussi, ma si discolpa indicando che ci sono altri due uomini a centroarea che potrebbero intervenire nel prosieguo dell’azione in posizione di off-side e motiva così la sua decisone. Il regolamento non parla proprio così e visti anche gli ultimi casi a livello nazionale rimaniamo della nostra opinione, cioè che il direttore di gara sbaglia. Per di più rimanendo lui della sua idea ammonisce Mussi. Il primo vero tiro in porta per gli ospiti è di Bardini da calcio piazzato, ma Melani respinge. E al 20’ torna in scena il duello Mussi-Eccelsi con il primo che finisce di nuovo nel taccuino del direttore di gara e quindi sotto la doccia. Il tutto perché la punta locale nel rimproverare un suo compagno di squadra per un fallo inutile pronuncia un’ingiuria che a termine di regolamento è giustamente punibile. I locali protestano, ma c’è poco da fare. Si riprende in inferiorità numerica. Mister Melani scambia Mancini con Coppi mettendo quest’ultimo in fascia. La mossa porta un leggero miglioramento in fase offensiva, ma Setti Iv. non deve mai impegnarsi più di tanto per mantenere la propria porta imbattuta. Si va così negli spogliatoi sul risultato di 0-0. Davvero un brutto primo tempo, dettato anche dal troppo nervosismo dei locali. Nella ripresa Righi subentra a Mancini e va ad occupare il posto dell’espulso Mussi. Lapi rimane isolato in avanti e l’unica cosa che gli riesce è guadagnare qualche calcio piazzato sempre calciato male dai compagni. Intanto l’allenatore del Malva e alcuni giocatori pronunciano qualche frase di troppo e qualche ingiuria ma il sig.Eccelsi sembra essere diventato improvvisamente sordo. E quando non può fare a meno di sentire si limita a richiamare… Eh no!! Così non si fa… Ha usato un metodo forse troppo fiscale fin dall’inizio, ma poi, come si dice, si è sciupato nel crescere… Comunque il Malva non si sbilancia troppo e anche con l’uomo in più si limita a non subire. Il Sereto allora ci crede e sfiora il gol con Guiderdoni da calcio di punizione, ma Setti Iv. devia in angolo. Arrivati al 57’ arriva il meritato vantaggio. Su punizione, dalla tre quarti, Guiderdoni pesca Lapi che sfiora di quel tanto che basta per mettere Santomarco davanti a Setti Iv. e trafiggerlo con un colpo secco. Il Malva allora si sveglia dal torpore e anche grazie a uomini freschi comincia l’assedio. Melani è sempre attento nelle uscite e, su due calci di punizioni, sino ad oggi sempre fatali, entrambi calciati da Bardini, si riscatta riuscendo a mantenere la propria porta imbattuta. Saracini G., entrato negli ultimi minuti al posto di un esausto Lapi riesce a creare scompiglio e prima sfora il gol su assist di Righi e poi serve a Palazzi una palla da spingere in rete. Quest’ultimo perde il tempo e dalla mischia che ne viene fuori non nasce niente da segnalare. Nei 5 minuti di recupero Santomarco realizza la sua doppietta personale annullata per fuorigioco che non stiamo ora a sindacare, ma che a detta anche dei giocatori ospiti era molto più che regolare. Fischio finale e vittoria sofferta quanto meritata. Malva che negli uomini è la squadra degli anni passati, ma ha perso forse quella grinta che lo ha portato in posizioni più alte rispetto all’attuale. Tra i migliori in campo sicuramente Bardini abile in velocità e nel giocar palla. L’arbitraggio è sicuramente insufficiente. Il regolamento è uno e va saputo. Spesso i giocatori sbagliano nel protestare, ma non è facile mantenere la calma dopo che questi direttori di gara ti regalano spiegazioni fuori luogo. E tutti i giocatori vanno trattati con lo stesso metodo di giudizio. Ne vedremo pochi espulsi per doppia ammonizione dopo 20’ per due cartellini se non di troppo ma almeno discutibili. Pensiamo che il sig.Eccelsi sia incappato in una giornata no, visto che è stato anche chiamato all’ultimo minuto in sostituzione di un collega indisponibile. A mente fredda avrà capito i suoi errori e dalla prossima giornata farà vedere tutta la sua esperienza e bravura nel dirigere l’incontro.
Il Sereto è stato grande. Con un uomo in meno ha fatto sfuriare gli avversari, ha segnato e poi ha retto bene il forcing finale. Tutto il collettivo merita un plauso, con Santomarco e Coppi leggermente al di sopra degli altri per il marchio affisso alla gara. Domenica c’è un’altra partita casalinga. Arriva il San Leolino apparso in leggera ripresa dopo l’avvio titubante. Servirà un’altra prova di carattere per conquistare i tre punti che ci lasciano lassù dove “sognare è possibile”.