Un’altra impresa della banda arancio-nera!!! Stavolta va in scena all’antistadio di San Giovanni V.no contro la Polisportiva Il Ponte. Terreno di gioco che, nonostante le incessanti piogge dei giorni passati, tiene bene. Serata umida, ma non troppo fredda. Sfida inedita in quanto i locali sono alla prima apparizione in questo campionato. Arbitra il sig.Barberini alla prima direzione per i ragazzi di Mister Melani. Ospiti senza Lapi squalificato si affidano a Mussi e Saracini in attacco. In posizione di libero Lovari per far rifiatare Sciarradi G.. Nei primi minuti il gioco si sviluppa prevalentemente a centrocampo e per assistere al primo tiro occorre attendere il 14’ quando Bigi calcia di poco alto sopra la traversa. I locali atleticamente più preparati premono di più sull’acceleratore mettendo in difficoltà la retroguardia arancio-nera anche se Melani e compagni non subiscono mai seri pericoli. Anzi al 23’ è Santomarco a scheggiare il palo con un tiro al volo su corta respinta della difesa locale. Mister Tognaccini sprona i suoi vedendo che il momento sembra propizio per passare in vantaggio. E così Giunti, tra i più incisivi e pericolosi, comincia a creare scompiglio guadagnando un corner. Dalla stessa azione è Frosinini a colpire al volo. Melani si distende e devia di nuovo in angolo. Eluci batte in maniera perfetta pescando Giunti E. che di testa, sfruttando un’indecisione della difesa, stacca indisturbato e sigla il gol del vantaggio. Ripartiti dal centro Sciarradi M. dribbla tre uomini e serve in profondità Saracini G. che solo davanti a Denarosi calcia incredibilmente a lato. Il Sereto è vivo e comincia a farsi vedere sempre più in fase offensiva. Si entra nell’ultimo giro di orologio quando Frullanti ricevuta palla dal proprio portiere ritarda il rinvio e pressato da Mussi perde palla. La punta ospite sola a tu per tu con l’estremo difensore avversario non sbaglia realizzando il quarto centro stagionale che consente al Sereto di raggiungere gli spogliatoi sul risultato di parità. Al rientro in campo i locali appaiono innervositi e anche l’armonia di gruppo sembra spezzarsi. La partita diventa più cattiva e l’arbitro tarda ad estrarre i cartellini consentendo così il gioco maschio. Piccioli e Bigi provano la conclusione, ma ne escono tiri deboli e imprecisi. Mister Melani sostituisce Sciarradi M. e Mancini inserendo Sciarradi G. e Coppi. Quest’anno il Sereto ha questa carta in più da giocarsi… Infatti la panchina lunga può essere sfruttata al meglio inserendo uomini freschi alla pari di quelli sostituiti. E così il Sereto con una marcia in più trova il vantaggio. Cuccuini recupera palla a centrocampo, scambia con Lovari e calcia dai 20 metri. Il tiro non è irresistibile e Denarosi, forse anche ingannato dal terreno di gioco, calcola male la traiettoria che si infila in rete centralmente. Dopo più di tre anni torna al gol “Il Gioiello”, in maniera tanto fortunosa quando importante. Il gol affonda quasi definitivamente i locali che provano qualche ripartenza e qualche conclusione dalla lunga distanza, guadagnando però sostanzialmente solo cartellini gialli per i troppi falli. La difesa locale attua la tattica del fuorigioco molto alta e in alcune occasioni rischia grosso. Coppi in una circostanza s’invola verso la porta e Lo Sindaco lo ferma irregolarmente secondo molti (anche i compagni si fermano). Non secondo l’arbitro e il gioco prosegue. Il Sereto non subisce mai e all’ultimo minuto Lovari da calcio di punizione batte velocemente e serve Sestini appena entrato che, solo davanti al portiere, sigla il 3-1 e sancisce la vittoria arancio-nera. Discreto l’arbitraggio anche se come detto qualche cartellino in più nella prima frazione di gioco avrebbe reso ancora più agevole il suo compito. Locali che hanno mostrato le due facce della medaglia. Nel primo tempo la condizione fisica li ha fatti prevalere sugli avversari, nella ripresa l’esperienza è mancata loro facendosi rimontare nel risultato e sovrastare nel gioco. Da segnalare la prova di Giunti E. e Bigi bravi in fase di attacco il primo e in regia il secondo.
Il Sereto ha fatto vedere al pubblico presente belle trame di gioco e ha fatto capire che l’intenzione di questa squadra è di restare lassù tra le grandi. A differenza degli altri anni oltre ai risultati c’è anche l’armonia di gruppo che contagia sia chi parte titolare, sia chi entra a gara in corso e sia chi segue dalla panchina incitando i compagni. Sino ad ora Mister Melani è riuscito anche a far girare più uomini possibile facendo giocare più o meno tutti e anche questo è da sottolineare. Ritornando alla gara odierna prestazione sopra le righe di Cuccuini, che oltre al gol ha recuperato vari palloni e impostato molte azioni di ripartenza. Adesso c’è il Real Figline tra le mura amiche. Tre punti diventano fondamentali visto anche gli scontri diretti al vertice. Alè Seretò Alè...