G.S. Sereto - Campionato ANSPI - Montegonzi

Nel recupero giocato sul neutro di Vacchereccia la Ginestra vince meritatamente la partita contro un Sereto che ha deluso oltre le aspettative. Alcuni episodi non hanno girato nel verso giusto e un passivo così ampio forse non rispecchia in pieno la gara, ma alla fine c’è ben poco a cui appigliarsi. Locali che si presentano quasi al completo con poche defezioni eccezion fatta per lo squalificato Cirillo e l’ex Morbidelli, infortunato. La Ginestra che dopo un buon avvio di campionato aveva avuto una flessione, ma pian piano sta ritrovando la giusta quadratura. Partita che conta poco per la classifica e squadre che si affrontano a viso aperto. Pochi minuti e dopo un tiro dalla distanza di Liccardo arriva il vantaggio ospite. Serpentina a centrocampo di Onsihuay Josè e palla per Zielinski che sfugge alla marcatura e si presenta davanti a Giani colpendolo a freddo. Poco dopo ci riprova lo stesso giocatore, stavolta Giani è attento e para. In avanti il Sereto crea poco e molta confusione anche se piano piano arrivano le conclusioni di Iannicelli St., Sciarradi M. e Lovari, tutte fuori dai pali. Occasione al 13’ quando da una punizione laterale è provvidenziale Caiani sulla linea di porta che respinge il tiro di Sciarradi M.. Ci prova anche Iannicelli G. trovando sulla sua strada Agolli che in due tempi para. La Ginestra si scuote e prova ad arrivare al tiro con Travaglini, ma Giani è abile stavolta ad opporsi. Al 32’ punizione pericolosa di Travaglini, che trova ancora un attento Giani alla parata. Minuto 35’ che volta le spalle al Sereto. Infatti Sciarradi M. al momento di calciare da due passi viene atterrato, ma l’arbitro che è lì vicino fa proseguire. Ultima occasione degna di nota di marca ospite con Liccardo che da fuori area cerca un tiro preciso e piazzato, ma la palla fa la barba al palo. Appena rientrati in campo il Sereto crolla. Patti poco fuori area serve palla a Sciarradi G. troppo debolmente. Onsihuay Ramos non si fa pregare, anticipa, salta Sciarradi G. e tira potente lasciando di stucco Giani. Timida reazione locale con Melani che tenta il tiro, deviato in angolo da un difensore dal quale Sciarradi G. di testa manca di poco la porta. Al 56’ la gara si chiude. Lancio lungo della difesa, ottima spizzicata di Liccardo per l’accorrente Travaglini che batte ancora Giani. Neanche il tempo di ripartire ed ecco il poker. Stavolta l’azione è corale e vede terminare la palla a Procelli D. libero sul secondo palo che insacca il più facile dei goal. L’unica gioia locale è il goal di Sciarradi G. che ben imbeccato da un calcio piazzato di Sciarradi M., insacca di testa. Negli ultimi minuti la partita si innervosisce e Mister Casini è costretto a sostituire un paio di funamboli che con le loro giocate irrisorie rischiano più del dovuto. Poi la partita scorre via senza sussulti fino all’ultimo minuto: Saracini al limite dell’area viene atterrato, l’arbitro fa proseguire anche stavolta e nella ripartenza Onsihuay Luis, in posizione di fuorigioco, si invola verso Giani e lo supera senza difficoltà. Il triplice fischio è una liberazione per i locali dopo una gara davvero inammissibile da parte di molti elementi. L’arbitro, alla prima esibizione del Sereto, non ha compromesso il risultato, ma non ha indovinato un paio di decisioni che potevano almeno mettere in discussione la gara.
Ginestra che vince con merito e si conferma squadra ostica e rocciosa. Il divario contro le primissime si vede, ma senza il periodo nero poteva sicuramente far parte del treno play-off. La distanza è di sole 5 lunghezze, ma ad oggi sembra difficile come obiettivo. Bene la difesa che ha concesso poco e il duo d’attacco Onsihuay e Liccardo che passeranno negli incubi della difesa arancio-nera.
Il Sereto deve dimenticare subito la gara. Una gara negativa ci può stare, anche se stavolta si è veramente toccato l’apice negativo. La sconfitta quando si gioca e soprattutto in una annata difficile è da mettere in conto, ma non deve venire mai meno la grinta e la voglia di mettersi in gioco. Almeno non al Sereto che con il cuore ha raggiungo negli anni risultati importanti e inaspettati. Imperativo rialzare la testa… Alè Ragazzi Alè…