G.S. Sereto - Campionato ANSPI - Montegonzi

Il Sereto è in finale. Grande partita degli arancio-neri che a pieno merito approdano all’ultimo atto di questa Coppa Toscana. Il Sereto doveva vincere per passare il turno e, non senza qualche problema, ce l’ha fatta. Mister Melani poteva disporre finalmente di tutti gli elementi della rosa e poteva schierare così la miglior formazione. Sciarradi G. in posizione di libero con Lovari e Valentini i due centrali e con il rientrante Sciarradi M. in posizione avanzata a far coppia con Saracini G.. Nei primi minuti il Sereto prova a impensierire Carbonai, ma i tiri di Valentini, di controbalzo d’azione d’angolo, e di Saracini M. sono fuori di poco. Amerighi per i bianco-celesti impensierisce più volte Patti che in un’occasione lo ferma fallosamente guadagnandosi un cartellino giallo. In un’altra occasione è bravo Melani a respingere d’istinto su tiro ravvicinato della stessa punta avversaria. Crociani prova a pungere su calcio piazzato, ma la palla fa la barba al palo e finisce a lato. I ragazzi di Mister Melani prendono spesso in mano il gioco anche perché sono loro a dover fare la partita, ma senza grossi risultati. La prima frazione finisce sullo 0-0, ma al rientro è tutt’altra partita. Sciarradi G. di testa da angolo sfiora il vantaggio. Per il San Leolino solo la conclusione da lunga distanza di Grazzini, troppo centrale e debole. Così il Sereto cambia marcia e al 55’ passa in vantaggio. Guiderdoni recupera palla sulla fascia destra e nel tentativo di tiro trova libero sul secondo palo Saracini G. che a porta vuota realizza il tap-in vincente. Il San Leolino, che sino a quel momento aveva pensato molto di più a difendersi che ad attaccare, cambia assetto e i risultati arrivano. Al 59’ Amerighi si allunga la palla dal vertice dell’area e Melani nel tentativo di uscita viene a contatto con la punta. Rigore ineccepibile che il Sig.Matteuzzi concorda. Crociani si incarica del tiro, ma l’estremo difensore con un balzo felino intuisce e devia in angolo. Il Sereto sembra però stanco dopo le energie spese per passare in vantaggio e così il San Leolino guadagna metri sino ad arrivare al pari. Belardi servito sul vertice sinistro dribbla fortunosamente Patti e Santomarco e mette un pallone sul secondo palo a girare dove Melani nulla può. Ma chi crede che il Sereto sia finito sbaglia di grosso. Infatti il gruppo trova le forze per reagire complice anche lo spostamento di Lovari in fase arretrata e un fresco Sciarradi G. a supporto delle punte. Ma per cambiare la gara ci vuole un lampo di genio di Guiderdoni che dopo il gol contro l’MCL Montevarchi nell’ultima giornata e l’assist pochi minuti prima, scarica dai 25 metri un bolide che con la complicità di Carbonai gonfia la rete. Adesso c’è solo una squadra in campo. Gli arancio-neri cercano di chiudere i conti senza sbilanciarsi troppo. Per il San Leolino solo un tiro di Venni alto sopra la traversa. Gli uomini di Mugnaini nel tentativo di rimonta si scoprono troppo lasciando praterie agli avversari. Gli inserimenti di Sciarradi G. e Sciarradi M. risultano in fuorigioco, ma a tre minuti dal termine Saracini G. parte in posizione regolare e a tu per tu con Carbonai scarta quest’ultimo e deposita in rete. E’ il gol della sicurezza… Ormai è fatta… Negli ultimi minuti un mai domo San Leolino prova con mischie e angoli a riaprire la gara ma il Sereto non molla un centimetri e dopo cinque lunghi minuti di recupero si può far festa. E’ FINALE.
Il San Leolino si è dimostrata squadra tenace e soprattutto, quel che conta a questi livelli, corretta. E’ vero che negli ultimi minuti qualche calcio in più è come si suol dire “volato” e che al rientro negli spogliatoi c’è stato qualche scaramuccia, ma quando si viene eliminati è normale, la tensione e la rabbia è alta anche se è pur sempre una partita di calcio amatoriale. Finché il risultato è stato in parità la squadra ha retto bene e la difesa ha rischiato poco. Poi nel finale sono mancate le forze per rimontare, ma si sono trovati davanti una squadra, almeno stasera molto compatta. Su tutti da elogiare la prova di Belardi e Neri.
Grandissima invece la prestazione di tutto il collettivo arancio-nero a partire dai titolari, a chi è entrato e a chi ha supportato i compagni dalla panchina, passando dal mister alla dirigenza. Una finale meritata per tutti. Inutile dire che l’uomo partita a nostro giudizio è Guiderdoni per la buona prestazione in marcatura e l’apporto in fase realizzativa. Da applausi anche Saracini G. per i gol e per l’incessante corsa in un campo come quello di Cavriglia. Adesso ci attende la finale contro il Malva vero out-sider della manifestazione che ha eliminato in sequenza Sales Figline e Gaville. In campionato quest’anno il Sereto non ha mai vinto, pareggiando fuori e perdendo in casa. Sarà la volta buona??? FORZA RAGAZZI, un ultimo sforzo…